Nel pomeriggio di mercoledì 22 novembre un bambino di 9 anni, originario della Costa D’Avorio, affidato ad una struttura di Assisi, al termine della consueta partita di allenamento di calcio, è stato visto allontanarsi dal campo sportivo di Santa Maria degli Angeli facendo poi perdere le proprie tracce. La responsabile delle struttura, dopo un’iniziale ricerca, si è rivolta alla caserma della compagnia carabinieri di Assisi, sporgendo formale denuncia di scomparsa di persona, riferendo come indizio che il minore era stato notato nei pressi della stazione ferroviaria di Assisi. Le immediate ricerche dei militari, anche attraverso l’attivazione del “piano ricerche”, permetteva il rintraccio, dopo alcune ore del bambino all’interno della stazione Termini di Roma, da parte di personale della Polfer. Il minore è stato riaccompagnato in affidamento alla citata struttura.
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Secondo il sito Casilinanews.it e la Questura, il bambino, ben curato nell’aspetto, ben vestito e con un cellulare, è stato notato mentre si aggirava all’interno della stazione. Gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria, con tatto e delicatezza, si sono avvicinati al minore, rassicurandolo. Il piccolo si è mostrato dapprima diffidente poi, al caldo, negli uffici di polizia, mentre sorseggiava una cioccolata calda, ha raccontato la sua storia, in un italiano perfetto: si era allontanato perché pensava che con il treno avrebbe potuto raggiungere gli zii in Francia. I responsabili della casa famiglia sono andati subito a Roma, per prendersi cura del minore loro affidato e riportarlo nella struttura assisana.
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