Da ieri ha riaperto la Stazione ecologica di Assisi ma l’accesso subisce una regolamentazione. Innanzi tutto si può entrare solo con guanti e mascherina monouso, poi gli ingressi devono avvenire in modo da evitare file all’accesso e assembramenti all’interno. Per accedere è necessario mostrare all’operatore addetto al presidio il documento di identità/iscrizione ai tributi comunali. Gli utenti che si trovano all’interno della Stazione ecologica devono mantenere una distanza di almeno un metro. La fila in attesa deve essere ordinata per evitare intralcio alla viabilità ordinaria; gli utenti devono preferibilmente attendere il proprio turno all’interno degli autoveicoli privati.
La consegna dei sacchi per la raccolta differenziata alle utenze domestiche avverrà casa per casa: il gestore Ecocave provvederà infatti a recapitare il kit di sacchi alle abitazioni di tutti gli iscritti ai tributi comunali e la dotazione sarà sufficiente per un intero anno. I sacchi dovranno essereutilizzati esclusivamente per l’esposizione porta a porta di carta, plastica e indifferenziato; per l’esposizione dell’organico si ricorda di utilizzare la biopattumiera marrone o facendo uso solo di sacchi biodegradabili.
Oltre alla stazione ecologica di Assisi riaperta, il sindaco ha fatto una panoramica che riassume le altre novità a livello locale.
1) I cimiteri comunali sono aperti, ogni giorno dalle 8,30 alle 12,30 con ingressi presidiati e obbligo di mascherine e guanti e/o gel, con l’ausilio dei volontari delle confraternite di Assisi;
2) sono aperte le aree verdi tranne che la zona dove si trovano i giochi per bambini (parte attrezzata)
3) parte la distribuzione gratuita delle mascherine alle categorie più fragili (anziani over65 e disabili non autosufficienti, soggetti in povertà) a cura della Protezione civile comunale;
4) le mascherine nella farmacia comunale sono in vendita a 0,50€/cad compreso IVA: un modo per sostenere la popolazione.
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