Poco prima di mezzogiorno di domenica è arrivato alla stazione di Santa Maria degli Angeli il treno storico Benevento-Pietrelcina-Assisi. Un pellegrinaggio significativo e straordinario che non solo unisce due luoghi di fede, attraverso un viaggio lungo la dorsale appenninica, ma lega idealmente due giganti della Chiesa, San Francesco e San Pio. Da segnalare che il treno storico Benevento-Pietrelcina-Assisi non è piaciuto a tutti: una cittadina si è infatti lamentata con il sindaco Proietti perché in attesa del convoglio, una decina di autobus di sono rimasti incolonnati con i motori accesi lungo via Carducci e il piazzale della stazione.
“Non si respirava dal puzzo che fuoriusciva dai tubi di scappamento! Entrava addirittura con le finestre chiuse. Mi domando, visto che c’erano anche alcuni vigili, se è regolare una cosa del genere. Quando si sosta con le auto dove ci sono passaggi a livello, sono ben visibili cartelli che obbligano a spegnere il motore anche per pochi minuti”, la segnalazione della cittadina, che ha intenzione di protestare con il Comune e Busitalia.
Tornano alla giornata del treno storico Benevento-Pietrelcina-Assisi, quattrocentocinquanta i partecipanti a questa originale e straordinaria esperienza che, oltre a un viaggio spirituale ideato dalla Chiesa beneventana per rafforzare i legami di fede e fratellanza tra i territori, vuole essere anche un’occasione di conoscenza e rilancio delle aree interne della nostra Penisola. Infatti il treno è sembrato il mezzo migliore per valorizzare le zone più nascoste e forse più problematiche delle nostre città.
Ad accogliere i pellegrini alla stazione di Assisi il sindaco Stefania Proietti, il sindaco di Pietrelcina Domenico Masone, il presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria, il presidente della Camera di commercio di Benevento Antonio Campese, l’arcivescovo di Benevento monsignor Felice Accrocca, Francesco Todisco, consigliere delegato della Regione Campania alle aree interne e Costantino Boffa, consigliere del presidente della Regione per la ferrovia Na-Ba ferrovia storica Napoli-Pietrelcina-Boscoretolo.
“È un momento speciale – ha detto il sindaco Proietti nel dare il benvenuto ai pellegrini campani insieme al presidente del consiglio Donatella Casciarri, all’assessore Massimo Paggi e al capogruppo Giuseppe Cardinali – perché ad Assisi è la tappa di arrivo del vostro pellegrinaggio partito dalla terra di San Pio, ultimo santo con le stimmate, e arrivato nella città del Poverello, uno dei primi giganti della Chiesa a essere raggiunto dai segni del Signore. Questo legame è di una forza incredibile e di un significato straordinario e deve essere solo il primo di una lunga serie di pellegrinaggi da e verso le nostre comunità”. Subito dopo l’arrivo i pellegrini, accompagnati dalle autorità, si sono diretti alla Basilica di San Francesco per la santa messa e nel pomeriggio alla stazione per il rientro a Benevento con la promessa di tornare per l’8 dicembre, in occasione del rinnovato gemellaggio tra Assisi e Betlemme.
Foto di Stefania Maltoni, per gentile concessione
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