L’Accademia Properziana del Subasio e l’Associazione Orfini Numeister presentano: L’apparato decorativo della chiesa di Santa Maria sopra Minerva (Assisi) tra gli itinerari artistici di Giorgio Scala, stuccatore ticinese. Appuntamento oggi pomeriggio alle 17 in piazza del Comune, presso la Chiesa di Santa Maria sopra Minerva.
Al convegno sull’apparato decorativo della Minerva: Paola Mercurelli Salari (Accademia Properziana), Laura Teza (Università degli Studi di Perugia) e Simona Montanari, autrice del libro “Giorgio Scala stuccatore ticinese del Settecento tra Marche, Umbria e Romagna”, Edizioni Orfini Numeister 2019, che ha svolto studi sulle famiglie di stuccatori ticinesi attivi sul nostro territorio nel XVIII secolo.
La Chiesa di Santa Maria sopra Minerva ha un’unica navata ed è una meraviglia per la ricchezza di decorazioni, forse la più ornata di tutta Assisi oltre alla Basilica Inferiore. I frati francescani la restaurarono in stile barocco e la direzione dei lavori fu affidata all’architetto Giacomo Giorgetti. L’altare maggiore nella chiesa di Santa Maria sopra minerva ad Assisi presenta elementi decorativi in stucco riconducibili alla mano di Giorgio Scala, anche se non sono mai stati trovati documenti che attestino il suo operato in questo complesso, forse a seguito della dispersione degli archivi dipendente dalle soppressioni conventuali in epoca napoleonica. Nello stesso periodo del restauro della Minerva, però, lo stuccatore era attivo a Perugia, nella chiesa a dei Santi Proto e Giacinto, dove ci sono simili decorazioni in stucco dorato. “Si tratterà di un periodo storico e di una fase artistica meno conosciuti e forse sottovalutati”, anticipano gli organizzatori.
Foto in evidenza Livioandronico2013, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
© Riproduzione riservata