Da oggi e fino al 6 gennaio 2022 sarà possibile ammirare l’opera attribuita al Maestro della Croce n. 434 degli Uffizi, raffigurante San Francesco riceve le stimmate, in tempera e oro datata tra il 1240-1250 in stile bizantineggiante che precede l’età giottesca. Un evento di notevole importanza dal punto di vista artistico, religioso e culturale denominato “inTORNO a Francesco” che ha sede nella Sala ex Pinacoteca, in piazza del Comune. Questa mattina l’apertura dell’esposizione alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini, del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e del sindaco Stefania Proietti.
La mostra, nella piazza della Pinacoteca in piazza del Comune, è aperta tutti i giorni tranne il martedì. Liberamente accessibile ai cittadini di Assisi, ha per i turisti un prezzo 3 euro intero e 2 ridotto.
(Continua dopo il video, link diretto)
L’esposizione nasce nell’ambito del progetto “Uffizi diffusi” e vuole essere un omaggio alla Città Serafica in vista delle celebrazioni francescane 2021. L’esposizione nella Sala ex Pinacoteca prevede una narrazione cronologica decrescente di una selezione delle principali opere presenti in Assisi raffiguranti prevalentemente il tema della stigmatizzazione, oltre a opere francescane di riferimento per stile e matrice storico-artistica. Le opere individuate saranno presenti attraverso riproduzioni fotografiche alternate da testi estratti dalle Fonti francescane; un itinerario iconografico e narrativo “inTORNO a Francesco” che culmina con l’opera degli Uffizi che apparirà in tutto il suo splendore e la sua luce dorata al termine di un percorso emotivo e fortemente coinvolgente. L’esposizione è organizzata in collaborazione con CoopCulture, gestore del circuito museale di Assisi.
“Questa è un’operazione di rara bellezza che regaliamo alla città, ai visitatori, alle scuole perché tutti, gratuitamente, possono ammirare una delle opere più straordinarie che raffigurano San Francesco nel momento della stigmatizzazione. E’ doveroso per me ringraziare sentitamente le Gallerie degli Uffizi per aver creduto da subito al trasferimento di un’opera di così immenso valore nella nostra città e il ministro della Cultura Franceschini che ci ha sempre supportato e dimostrato vicinanza in questo progetto e non solo perché è merito del ministero aver accolto la nostra richiesta sul sostegno per le Città Santuario”, le parole di Stefania Proietti.
Per il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: “La figura di Francesco è un modello di diffusione non solo di fede ma anche di cultura, tutte le operazioni di Uffizi diffusi prendono ispirazione dalla vita di San Francesco che ha toccato vari posti del centro Italia e non solo. E’ un’occasione straordinaria questa di aver portato ad Assisi una delle tavole più preziose che riporta un evento che si è svolto in Toscana”. Infine, il ministro della Cultura Dario Franceschini ha parlato di un momento di ripartenza e un’iniziativa culturale come questa va nella giusta direzione, poi è anche un momento di svolta per Assisi che, essendo una città che vive di turismo, ha sofferto più di altre la crisi derivante dalla pandemia per cui i contributi come Città Santuario sono doverose. Voglio annunciare poi a breve portiamo un disegno di legge in consiglio dei ministri per riconoscere il giusto livello di attenzione e supporto alle celebrazioni francescane per l’ottavo centenario della morte di San Francesco che si svolgeranno nel 2026. Infine l’operazione “Uffizi diffusi”, sostenuta dal ministero, sta dietro una strategia ben precisa che è quella di riportare le opere nei luoghi di provenienza”.
© Riproduzione riservata

