Le conversazioni che negli ultimi appuntamenti Ezio Ranaldi conduce per la Unitre di Assisi coinvolgono in modo particolare un pubblico numeroso sempre presente e plaudente. Il titolo è accattivante: “Le canzoni della nostra storia”, ma l’argomento spazia dalla musica leggera al Jazz, dai cantautori ai grandi interpreti e il tutto è sostenuto da video ben realizzati che aiutano con immagini e riferimenti musicali a capire ed approfondire gli argomenti.
Ezio Ranald ricorda che nel periodo post-bellico Assisi aveva il privilegio di un nutrito gruppo di appassionati e di musicisti tra cui Graziani , Laudenzi, Masciolini, Ciammarughi, Battistelli, che collaboravano con i migliori jazz-men del tempo come Trovaioli e Piero Angela e, con collaborazioni e frequentazioni di varia tipologia, davano alla nostra città un ruolo centrale per il “jazz italiano” Tutto questo è testimoniato dall’amico Adriano Mazzoletti, nei suoi libri e articoli a riguardo.
Nel corso dell’appuntamento di martedì 31 gennaio 2017 alle 16 ci sarà una Jam session, un incontro che si concretizza nel momento più interessante di un concerto jazz . Protagonista “l’improvvisazione”: l’elemento fondamentale creativo istantaneo ed emozionante che coinvolge musicisti e spettatori. All’Oratorio di Santa Chiarella, ci saranno Ezio Ranaldi al piano, Meme Mencarelli all’organo Hammond, Antonello Migliosi alla Tromba e Giancarlo Serano alla batteria, oltre a una giovane cantante, studentessa dell’università di jazz Saint Louis di Roma, Caterina Brazda, nostra conterranea. L’invito è esteso ai concittadini e a tutti coloro che desiderano trascorrere un pomeriggio in una “conversazione interessante sulla musica jazz”.
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