Grande successo per il concerto organizzato nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi, in occasione della Festa della Musica 2020. Una iniziativa voluta dalla Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco, che appunto ha eseguito musiche di Johann Sebastian Bach, con la direzione di Padre Giuseppe Magrino e Piergiovanni Domenighini, organista.
Nella scaletta il Concerto in La minore, BWV 593; BWV 599 – Nun komm der Heiden Heiland; In dulci jubilo, corale in la maggiore per organo, BWV 608; Das alte Jahre vergangen ist, corale in la minore, BWV 614; Fantasia e fuga in sol minore, BWV 542. E ancora, O Mensch, bewein’ dein’ Sunde gross, BWV 622; Charles-Marie Widor/Bach: Matheus-Final dal Bach’s Memento; Christ lag in Todesbanden, BWV 625; e Preludio e fuga in re maggiore, BWV 532.
È stato il primo concerto in Basilica dopo il lungo periodo di quarantena. L’ingresso all’evento per la Festa della Musica 2020, presentato da Beppe Scarlato, era libero. Vi hanno partecipato circa 200 persone, secondo le norme per il contenimento del contagio da coronavirus. L’iniziativa è organizzata con la collaborazione della Città di Assisi.
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La festa della musica (dal francese Fête de la Musique) è una manifestazione popolare che si tiene il 21 giugno di ogni anno per celebrare il solstizio d’estate. Iniziata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique promossa dal Ministero della Cultura condotto da Jack Lang, invitava tutti i musicisti, professionisti ed amatori a suonare il 21 giugno per le strade delle città. In seguito, la manifestazione si è sviluppata fuori dalle frontiere francesi. In Europa dal 1995 hanno aderito, confederandosi in una associazione europea, le città di Atene, Barcellona, Berlino, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Liverpool, Losanna, Madrid, Milano, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia (AN), Lanuvio (RM)
FOTO © Mauro Berti
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