Il meeting sullo Spirito di Assisi 2016 si conclude con un appello firmato uno ad uno dai 510 leader religiosi presenti: “Uomini e donne di religioni diverse ci siamo posti in ascolto della voce dei poveri, dei bambini, delle giovani generazioni, delle donne e di tanti fratelli e sorelle che soffrono per la guerra; con loro diciamo con forza: No alla guerra! Non resti inascoltato – questo l’appello firmato in piazza San Francesco – il grido di dolore di tanti innocenti. Imploriamo i Responsabili delle Nazioni perché siano disinnescati i moventi delle guerre: l’avidità di potere e denaro, la cupidigia di chi commercia armi, gli interessi di parte, le vendette per il passato. Aumenti l’impegno concreto per rimuovere le cause soggiacenti ai conflitti: le situazioni di poverta’, ingiustizia e disuguaglianza, lo sfruttamento e il disprezzo della vita umana. Si apra finalmente – conclude il testo finale dello Spirito di Assisi 2016 – un nuovo tempo, in cui il mondo globalizzato diventi una famiglia di popoli. Si attui la responsabilità di costruire una pace vera, che sia attenta ai bisogni autentici delle persone e dei popoli, che prevenga i conflitti con la collaborazione, che vinca gli odi e superi le barriere con l’incontro e il dialogo. Nulla è perso, praticando effettivamente il dialogo. Niente è impossibile se ci rivolgiamo a Dio nella preghiera. Tutti possono essere artigiani di pace; da Assisi rinnoviamo con convinzione il nostro impegno ad esserlo, con l’aiuto di Dio, insieme a tutti gli uomini e donne di buona volontà”.
L’appello di pace che chiude lo Spirito di Assisi 2016 (e che arriva dopo la visita al chiostro del Pontefice e il pranzo) è stato consegnato da Francesco e dai leader delle grandi religioni mondiali a 34 bambini di 11 Paesi, che hanno sfilato al centro della piazza della Basilica inferiore di San Francesco. I bambini vengono da Italia, Albania, Polonia, Romania, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Marocco, Colombia, Perù, Filippine e Siria. Tra di loro la piccola Kudus, di Deir el-Zor (Siria), arrivata a Roma con papa Francesco dall’isola di Lesbos il 16 aprile 2016. La cerimonia finale dello Spirito di Assisi 2016 è stata accompagnata da serie di brani musicali, musica classica come Bach e Händel, ma anche musiche prese dal mondo del cinema: tra queste Ennio Morricone (Mission, C’era una volta il West, La Califfa) e di Nicola Piovani (La vita è bella).
E dopo lo Spirito di Assisi 2016, ora si pensa al 2017: la prossima edizione dell’incontro delle religioni mondiali per la pace promosso dalla Comunita” di Sant’Egidio si svolgerà nel settembre 2017 in Germania, nei territori della pace di Westfalia, del 1648, che pose fine alla cosiddetta guerra dei trent’anni, iniziata nel 1618, e alla guerra degli ottant”anni, tra la Spagna e le Province Unite. Il meeting dell’anno prossimo avrà luogo quindi a Muenster e a Osnabruck, le due diocesi coinvolte nell”organizzazione, che sono anche le due città dove furono firmati i trattati di pace, con la fine delle guerre di religione in Europa. La sede dell’incontro 2017 è stata annunciata questa sera ad Assisi dal vescovo ausiliare di Muenster, monsignor Heinrich Timmerevers, al termine della giornata di preghiera per la pace nella quale si festeggiava anche il trentennale dello Spirito di Assisi.
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