Si è chiuso nel pomeriggio di oggi, domenica 2 ottobre 2016, lo speciale Umbria Jazz Assisi nato dall’appello che la storica manifestazione umbra ha lanciato ai jazzisti di tutto il mondo poco dopo il 24 agosto, giorno del terribile sisma che ha colpito il Centro Italia. Dopo la serata di apertura e il fitto programma di sabato (pomeriggio e sera), domenica nel centro di Assisi hanno sfilato i Funk Off (erano presenti anche gli stand gastronomici delle Pro loco locali) e poi nel pomeriggio, nel Duomo di San Rufino, due set di solo piano con Danilo Rea e Ramberto Ciammarughi.
Le adesioni sono state da subito numerosissime e non a caso è nato un festival che ha trovato il supporto e la vicinanza di club degli Stati Uniti fino al Blue Note di Tokyo; per Umbria Jazz Assisi, la Regione Umbria con il Comune di Assisi e Umbria Jazz, hanno creato una forte sinergia che ha portato la musica a teatro e nelle strade, senza dimenticare la degustazione dei prodotti gastronomici dei territori colpiti dal sisma.
A Umbria Jazz Assisi i musicisti si sono esibiti senza percepire alcun compenso e il teatro Lyrick di Assisi è stato messo a disposizione gratuitamente, le spese necessarie poi saranno coperte da sponsor privati e tutto l’incasso sarà donato alla Protezione Civile.
Foto © Mauro Berti
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