Far riflettere su come il mondo sia uno e di tutti, un luogo e uno spazio di cui prendersi cura e in cui rafforzare i processi di integrazione tra i popoli. È lo spirito con cui nasce UmbriaMico 2018, il festival del mondo in comune, un progetto Tamat Ong presentato a Perugia venerdì 25 maggio. Un complesso e articolato cartellone di circa 80 appuntamenti, che si sviluppa in più filoni, cibo e cultura, arte, musica dal mondo, laboratori, narrazioni e convegni, tra il primo e il 9 giugno in sei città umbre, Perugia, Foligno, Assisi, Marsciano, San Giustino e Orvieto. All’incontro hanno partecipato Patrizia Spada e Piero Sunzini, presidente e direttore di Tamat, Alfio Todini, sindaco di Marsciano, e Colomba Damiani, coordinatore del festival. “Si tratta di un’iniziativa supportata dall’Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo – ha spiegato Spada –. Un’azione locale dalla prospettiva internazionale, guardando all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e incentrato sui 17 obiettivi dell’Onu per lo sviluppo sostenibile”. “L’edizione zero di un festival itinerante e diffuso – ha commentato Colomba Damiani – che abbiamo costruito insieme a 23 partner: enti locali, istituzioni, le due università di Perugia e le associazioni”.
Dunque il cartellone, ricco, colorato e capace di esprimere attraverso tante arti e linguaggi il rapporto tra il Nord e il Sud del mondo e di affrontare grandi temi globali, accendendo anche un faro sul ruolo delle realtà locali umbre nella cooperazione decentrata. UmbriaMico 2018 parte venerdì 1 giugno, in parallelo a Perugia e Assisi: nella città serafica, in particolare, previsti appuntamenti in Piazza del Comune con i laboratori di presentazione dei lavori e dei laboratori degli studenti delle scuole
superiori di Assisi (alle 10), The Future Games of Umbria e Le differenze in un palmo di mano (ore 11), Pihiri Fumetto LIVE con Filippo Paparelli (ore 12), Merenda dal mondo TAMAT con Istituto Ipssar di Assisi (ore 13). Dalle 16 alle 18 in Piazza Garibaldi a Santa Maria degli Angeli, lo spettacolo teatrale e musicale con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Marco Polo, i ragazzi del Centro di aggregazione del Comune di Assisi e, dalle 18, Musica dal mondo, con Girotondo e a seguire concerto finale delle bande musicali giovanili. Il resto del programma qui, in pdf.
“Iniziative come questa sono fondamentali per costruire, insieme, un futurosostenibile e di pace – dichiara l’Assessore allaPolitiche Scolastiche e alla Cooperazione Internazionale, Simone Pettirossi – e perquesto abbiamo subito aderito, nel luglio 2016, a questo progetto di realizzare un Festival sulla
Cittadinanza globale e i temi legati allacooperazione, che è stato completamentefinanziato dall’Agenzia Italiana per laCooperazione allo Sviluppo ”. Per Pettirossi, la dimensione interculturale di UmbriaMico 2018 “ben si sposa con la vocazione internazionale di Assisi, simbolo mondiale di dialogo e di Pace. Siamo perciò orgogliosi che il Festival, che si svolgerà in tutta la Regione Umbria, possa avere un importante momento nella nostra città”.
(Originariamente scritto il 28 maggio 2018, aggiornato il 31 maggio 2018)
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