Un Consiglio Comunale dei ragazzi insolito, on line, per parlare del coronavirus e della scuola a distanza. In linea una quarantina tra studenti, professori e dirigenti e un confronto veramente interessante, coordinato dall’assessore alle politiche scolastiche Simone Pettirossi, con riflessioni e spunti, proposte e suggerimenti.
I ragazzi, a cominciare dal sindaco Sebastiano Punzi, hanno raccontato l’impatto che hanno provato nell’adottare, da un giorno all’altro, la didattica a distanza e tutti hanno ammesso che sì vanno bene le lezioni dallo schermo ma manca il contatto dal vivo con gli altri compagni in aula. Poi hanno esposto le criticità nei collegamenti e nell’uso di piattaforme differenti, in questo modo nuovo di rapportarsi con gli insegnanti, ed espresso i timori sugli esami, sulle interrogazioni, su quest’anno scolastico inconsueto con uno sguardo alla riapertura a settembre.
Poi con grande senso di responsabilità all’unisono, hanno detto che bisogna osservare le regole, quindi rimanere a casa, per sconfiggere la pandemia nonostante le rinunce agli incontri con gli amici, allo sport: “Siamo i futuri cittadini – ha detto Punzi – siamo la futura classe dirigente, la didattica a distanza è un valido compromesso con tutti i suoi pregi e difetti, e in questo momento se il compito principale è stare a casa per salvare lo Stato dobbiamo farlo”.
La seduta ha dato anche la possibilità ai dirigenti scolastici di esprimere le loro difficoltà organizzative a imbastire un sistema didattico in piena emergenza e anche le difficoltà personali degli adulti (dirigenti, insegnanti, genitori) a rapportarsi con il mondo del digitale, evidenziando che in questo ambito spesso sono i ragazzi, che sono nativi digitali, ad essere più avanti.
Inedito ma costruttivo il dialogo su come affrontare la fine dell’anno scolastico, le raccomandazioni dei dirigenti e dei professori all’impegno e allo studio, nonostante la mancanza, per ora, di regole per gli esami. Questo coronavirus ha costretto un mondo, quello della scuola, a individuare in un tempo rapido un nuovo modello che passata l’emergenza può di sicuro rappresentare un’opportunità. Su questo aspetto tutti concordi coloro che sono intervenuti, dai dirigenti Tecla Bacci, Chiara Grassi ai professori Marco Mirti e Sonia Rossi, agli studenti (Pietro Mazzoli, Edoardo Boccali, Matilde Malfetta, Elena Musta, Maddalena Tonelli, Giordano D’Almeida, Annachiara Argentino, Noemi Maria Calafato).
L’assessore Pettirossi ha raccolto le indicazioni arrivate dagli studenti in merito alla questione della connettività e ha informato i presenti sullo sblocco di risorse per l’edilizia scolastica: “Siamo tutti d’accordo che la scuola non può essere a distanza ma il lavoro che state facendo, in questa situazione eccezionale, è veramente straordinario e vi ringrazio. Vi siete adoperati, senza risparmio di energie, ognuno nel proprio ruolo, per garantire le lezioni, per non interrompere il flusso della conoscenza. Questo nuovo sistema, pur obbligato, di didattica digitale deve rappresentare un’opportunità di crescita per tutti. Per quanto riguarda l’azione amministrativa per risolvere gli ostacoli legati alla tecnologia ci siamo attivati per dare un contributo a sostegno delle famiglie che hanno problemi relativi alla connettività”.
Alla fine della seduta del consiglio comunale dei ragazzi sono arrivate anche delle proposte interessanti: un Patto formativo realizzato dai giovani consiglieri sulle regole da adottare durante le lezioni on line per studenti e professori e un documento sulle criticità della didattica a distanza. Con l’impegno ad aggiornarsi sempre in video conferenza entro il 20 maggio. Alla videoconferenza hanno partecipato anche il presidente del Consiglio comunale Donatella Casciarri che ha sottolineato in linea con le riflessioni l’approccio diverso al cambiamento e il consigliere comunale Carlo Migliosi che ha spronato le varie componenti della scuola a continuare sulla strada dell’innovazione digitale.
Prima del termine dell’incontro è intervenuto per un saluto il sindaco Stefania Proietti che ha voluto invitare i “mini consiglieri e assessori a tener conto di questa esperienza, a essere propositivi, a inviare proposte anche per superare tutti insieme, con grinta e coraggio, questo momento”. In chiusura l’assessore Pettirossi ha voluto ringraziare tutti coloro che sono intervenuti, in particolare l’ufficio scuola del Comune, dando appuntamento alla prossima seduta del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
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