C’è anche il sindaco di Assisi Stefania Proietti tra gli ‘amministratori sotto tiro’ nel rapporto di Avviso Pubblico. L’Umbria occupa il quartultimo posto in classifica, con 3 amministratori minacciati. Oltre a Proietti c’è tra l’altro Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, oggetto di un attacco verbale con scritte sui muri e offese sui social. Non è invece chiaro cosa sia successo a Proietti, anche se sono state numerose, ai tempi del Covid, i commenti social contro la prima cittadina, da sempre in prima linea a favore dei vaccini.
Per la civica Proietti e per Presciutti, i due amministratori sotto tiro, arriva la solidarietà del segretario regionale del Partito Democratico, Tommaso Bori: «Fare il sindaco è uno dei ruoli più difficili e allo stesso tempo gratificanti che l’attività politica ti può portare a ricoprire. Un sindaco è infatti sempre in prima linea, in trincea per rispondere alle esigenze di tutti i cittadini. Per questo voglio porgere, a nome mio e di tutto il Partito democratico, la vicinanza e la solidarietà a tutti quei sindaci minacciati di morte, offesi o denigrati”.
Recentemente il ministero dell’Interno “ha stanziato fondi per gli amministratori minacciati e ha certificato che questo fenomeno è presente anche in Umbria. Nella nostra regione – dice ancora Bori – ha individuato i primi cittadini di Gualdo Tadino e Assisi, Massimiliano Presciutti e Stefania Proietti. A loro, e a tutti coloro che in Italia si trovano a far fronte a questo sconcertante fenomeno, va la nostra solidarietà e vicinanza, con l’impegno di lavorare affinché l’opera di sensibilizzazione e di educazione eviti il ripetersi di queste situazioni”.
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