A proposito del bilancio consuntivo 2023, approvato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, e in particolare della nota di due esponenti della minoranza, Gruppo Misto, interviene il sindaco che ha anche la delega al bilancio per una serie di puntualizzazioni.
“Innanzi tutto risulta singolare – sostiene il sindaco – che i due consiglieri decidano di dire la loro sul bilancio consuntivo 2023 non subito dopo l’approvazione e neanche nella sede deputata, il Consiglio Comunale tenutosi a fine aprile, ma attraverso un comunicato stampa dopo quasi un mese! Inoltre il sindaco, come già detto in aula, rivendica l’ottimo stato di salute del Comune come si evince proprio dai numeri del bilancio. E in risposta ai due consiglieri della minoranza, afferma che il documento non è “confezionato” bensì redatto secondo i principi contabili e assoggettato al controllo dei revisori che hanno espresso parere favorevole”
“Legittimo, anzi doveroso, esprimere il proprio parere sul bilancio da parte dei consiglieri comunali di opposizione ma – si legge nella nota del Comune – non si può e non si deve assolutamente mettere in dubbio l’ottimo operato degli uffici finanziari, dei dirigenti, dei responsabili, dei funzionari del Comune di Assisi, ente che continua a distinguersi per l’ottima condizione di bilancio in termini di equilibri, indicatori positivi, investimenti e risultati di amministrazione. Quando nella nota si parla di ‘negatività dei tre quarti dell’avanzo di amministrazione (16 milioni) che si trova nel fondo crediti di dubbia esigibilità (12 milioni)’ si utilizza una espressione senza senso in quanto l’avanzo rappresenta risorse spendibili o accantonate.
In merito ai crediti da tributi non riscossi, i consiglieri, sostiene sempre il sindaco, non conoscono appieno le basi del bilancio pubblico, perché la parte relativa ai tributi riguarda solo le sanzioni già contestate e iscritte a ruolo coattivo ove l’amministrazione comunale, dopo aver fatto il proprio dovere, non può assolutamente intromettersi, e questo, ricorda il sindaco, dovrebbero saperlo gli esponenti del Gruppo Misto”.
“Del resto – aggiunge il sindaco – la situazione finanziaria non è affatto preoccupante, anzi un risultato così positivo non si vedeva dal 2014. A proposito delle partecipate, Assisi Gestione Servizi e Farmacia comunale il sindaco, ancora una volta, sottolinea che entrambe sono in crescita come fatturato e rendimento avendo fatto registrare massimi storici di introiti proprio nel 2023. Insomma le affermazioni riportate dai consiglieri del Gruppo Misto sul bilancio consuntivo 2023 sono, secondo l’amministrazione comunale, prive di fondamento e di correlazione, e soprattutto poco rispettose del grande lavoro che ogni giorno gli uffici operano in un ente complesso come il Comune di Assisi”.
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