L’ex assessore Claudia Travicelli (secondo alcune voci, peraltro all’epoca confermate dalle diretta interessata, cacciata dalla giunta anche per volere di Eugenio Guarducci) commenta le dimissioni dell’ex collega, avvenute nella giornata di ieri – 20 marzo 2018 – per motivi ancora non spiegati dal patron di Eurochocolate.
“Tutti i nodi vengono al pettine. È palese – secondo Claudia Travicelli – il fallimento della guida amministrativa e della Giunta di Assisi, dopo circa due anni è un disastro totale su tutti i campi, partendo dalla cultura, ai lavori pubblici, all’organizzazione dell’apparato comunale, alla sicurezza, amministratori chiusi nell’autoesaltazione, sempre più distaccati dai cittadini e dai loro problemi. Con rammarico devo dire che avevo ragione io – sostiene l’ex assessore a scuola e sociale – anche se questo mi dispiace perché si è perso del tempo prezioso, sprecate delle risorse e soprattutto si sono disattese le aspettative di tanti cittadini, in modo particolare quelli più bisognosi e deboli. Oggi… invece di una necessaria verifica politica, in ordine all’attuazione del programma e alla validità dei componenti della Giunta”, secondo Claudia Travicelli “è scattata la caccia alla poltrona, in modo particolare – sempre stando all’ex assessore – da parte dei famelici del PD, sia per quella di Guarducci e poi per quella di Rota”.
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