Giorgio Bartolini interviene sulla chiusura del Teatro Metastasio, ricordando che prima dell’impegno dell’associazione Dare e del musical Chiara di Dio, il teatro era rimasto inutilizzato per anni dopo una vecchia gestione esterna negativa e i lavori necessari effettuati a seguito del terremoto. Nessuno da allora aveva più richiesto il suo utilizzo. Finalmente fu concesso nel 2008 all’associazione DARE dopo una visita del sottoscritto presso la loro notevole struttura di Rimini”.
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Giorgio Bartolini spiega tra l’altro che “L’amministrazione comunale concesse all’associazione l’uso gratuito del teatro con l’obbligo da parte della stessa delle spese di gestione, di rappresentare frequentemente il musical ‘Chiara di Dio’ e altri spettacoli, di concedere gratuitamente una stanza alle associazioni locali e l’utilizzo da parte del Comune del teatro fino a 30 giorni l’anno”.
“Valido è stato per Assisi – scrive ancora il consigliere comunale – l’operato dell’associazione che ha dato possibilità di svago ai pellegrini, quindi un servizio al turismo con il musical e altri spettacoli in linea con quanto esprime la città di Assisi nel mondo. Ha creato inoltre un movimento economico con tante persone che lavoravano nello spettacolo che sono venute ad abitare in Assisi per periodi più o meno lunghi e il Comune ha riscosso un discreto importo annuale della Tari”.
“La nuova amministrazione della sindaca Proietti e dell’assessore alla cultura e turismo Guarducci – conclude Giorgio Bartolini – ha ritenuto di eliminare questa attività culturale economica. Adesso il teatro è chiuso e nessuno concretamente sa cosa farci di meglio. Si parla generalmente di utilizzo da parte di tutti. Aspettiamo di vedere la nuova idea ‘geniale’. Intanto la città ha perso un servizio utile”.
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