Il gruppo dei Cristiano Riformisti, rappresentato in consiglio comunale ad Assisi dal capogruppo Luigi Bastianini, annuncia l’addio alla maggioranza. Ad annunciarlo il consigliere comunale, ma non è chiaro se i Socialisti e i Cristiano Riformisti che Bastianini rappresenta in consiglio lo seguiranno, né se lascerà anche l’assessore Massimo Paggi, nominato in quota Socialisti dopo le uscite di Rota e Guarducci un paio d’anni fa.
Alla base della decisione, “un mancato coinvolgimento nelle scelte dell’amministrazione”, ma anche “una maggioranza che non ha più un progetto per Assisi e che ha tradito il mandato di coalizione”. L’addio è stato anticipato al Corriere dell’Umbria dallo stesso Luigi Bastianini, secondo cui “Questa maggioranza non ha più un progetto per Assisi: tra il primo e il secondo turno abbiamo ottenuto una differenza di 26 punti percentuali, un 26% di cittadini che però non abbiamo mai ascoltato. Il sindaco ha tradito il mandato di coalizione”.
Tra le lamentele del consigliere Bastianini, anche l’assenza di ascolto, da parte della maggioranza, “sulla riorganizzazione degli uffici comunali e sulla commissione edilizia. Sono cadute nel vuoto le mie segnalazioni sui rifiuti, e sull’acqua, perché realizzare un km di acquedotto e fognatura non significa aver accolto tutte le richieste avanzate dai miei compaesani. La rotonda è stata realizzata con quattro anni di ritardo, con le problematiche ben note”. Luigi Bastianini segnala anche “la mancanza di rispetto per i cittadini di Rivotorto che mi hanno votato per rappresentare il paese, spesso mandando alle cerimonie istituzionali persone che non rappresentano il territorio”. Alla base dell’addio ci sono anche vicende di livello nazionale: “Non ho scordato la farsa di un ministro (Di Maio, ndr) che alle scorse regionali ha candidato il sindaco di Assisi, sostenuta a livello comunale e regionale da quel Pd che poi ha rifiutato la sua candidatura a presidente della Regione”.
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