Il Museo del pugilato ad Assisi finisce nel mirino del Movimento 5 Stelle, dopo le critiche mosse anche da Uniti per Assisi.
“Appare abbagliante, nella sua inutilità, un mutuo di 1 milione e 600miia euro, acceso nel 2009 (sotto la sindacatura Ricci) e che i cittadini assisani stanno ancora pagando, per la realizzazione del museo allestito negli spazi ex Montedison a Santa Maria degli Angeli”, dice alla Nazione Umbria Fabrizio Leggio, capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, ricordando come il Museo del pugilato ad Assisi sia stato aperto in un’unica occasione, nel giorno della sua inaugurazione.
“Addirittura nel 2015 – aggiunge l’esponente penta stellato – sono stati spesi dal comune ulteriori 77.000 euro per opere di manutenzione allo stesso museo. Il tutto mentre manca un palazzetto dello sport e importanti realtà sportive del territorio hanno dovuto rinunciare alle categorie guadagnate sul campo perché non sanno dove far giocare le loro squadre. E’ stata mandata in malora la piscina olimpionica di Assisi, fiore all’occhiello per decenni, che ormai da quattro anni ha chiuso i battenti e sulla cui riapertura non ci sono schiarite all’orizzonte”.
Non solo: al momento il Comune di Assisi, secondo quanto rivelato da Leggio, “a fronte di un bilancio di quasi 50 milioni di euro, ha al momento la capacità di accendere nuovi mutui per meno di 100 mila euro, in quanto ne ha accesi e ancora da pagare per svariati milioni”. “Quello dell’impossibilità di accendere mutui – conferma l’amministrazione comunale per bocca del vicesindaco Valter Stoppini – rappresenta una limitazione per la nostra amministrazione: ne sono stati accesi molti dal 2009 a venire avanti. Per quanto riguarda il mutuo relativo al Museo del pugilato ad Assisi, si estinguerà nel 2019, altri hanno scadenze più lunghe”.
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