Il piano marketing 2018 fa litigare l’ex consigliereLeonardo Paoletti con Guarducci. Tutto nasce da uno status del consigliere del Movimento 5 Stelle Fabrizio Leggio, che commenta il documento presentato dalla giunta. “Finalmente un progetto organico, ambizioso e con le giuste risorse per cercare di raggiungere l’obbiettivo da molti auspicato. Ora che le risorse ci sono – scrive Fabrizio Leggio – bisognerà però assicurarci che vengano spese bene, che gli eventi vengano programmati dettagliatamente per tempo e valorizzati con un adeguata campagna di comunicazione, per evitare che accada quello che è successo nel 2017, quando si sono presentati gli eventi sempre all’ultimo momento, senza che siano mai stati accompagnati da una comunicazione che sia andata oltre le testate giornalistiche locali.
A tale scopo sono stati inseriti nel piano marketing 2018 una serie di incarichi da assegnare, che dovrebbero finalmente garantire un approccio professionale e, speriamo, i risultati voluti. Molto importanti – scrive Leggio –
anche altri capitoli di investimento come la redazione di un piano marketing triennale, il progetto di profilatura del nostro turismo ( dal quale potremo avere dati importantissimi ), il restyling grafico del materiale turistico e la valorizzazione del sito web visit-assisi. Speriamo ci sia – conclude il consigliere -un occhio di riguardo alla valorizzazione delle professionalità locali, che ci sono e che pagano le tasse e danno lavoro nel nostro comune ( a buon intenditor poche parole)”.
Allo status sul piano marketing 2018 risponde Paoletti: “Fabri’ – scrive – se questo è un piano mktg io so un professore universitario di ingegneria!!!! Mi sorprendi tu che ci lavori in questo settore. Non ti esaltare troppo per quattro slide, come già è accaduto dopo ti tocca rimangiarti le dichiarazioni. Scusa ma non mi sembra questa la strada per portare più turismo e di diversa natura”. Un post ripreso dal tweet dell’assessore, che scrive “Piano Mktg @cittadiassisi : la parola all’experto”, gioco di parole tra esperto e ‘ex’ per il fatto che Paoletti non siede più in consiglio comunale”. (Continua dopo il tweet)
Piano Mktg @cittadiassisi : la parola all'experto. pic.twitter.com/Z5nSY2pvKU
— Eugenio Guarducci (@Vadodifritto) 29 ottobre 2017
“Sarò brevissimo – la controreplica dell’ex assessore – dato che la stampa mi invita ad essere sintetico, visto che gli odierni tempi sono fatti di Twitter (?!?!?!). Che tristezza!!!!! Un assessore (Guarducci), praticamente facente funzione da Sindaco, considerato punta di diamante di questa amministrazione, che si sofferma su un commento di Facebook (il mio), più o meno proprio, a fronte di un disponibilità economica per il settore cultura e turismo molto importante, 2.4 milioni di euro, risponde ad una provocazione insignificante di semplice abbreviazione della definizione “piano marketing”. Mi fa pensare proprio che dietro quanto proposto ci sia veramente il nulla assoluto. Nessuno mai in questo Comune – sottolinea Paoletti a proposito del Piano marketing 2018 – ha avuto a disposizione una cifra così importante per il settore che rappresenta il Sig. Guarducci. La vera speranza di noi cittadini è quella che non fallisca, altrimenti i tanti soldi messi a disposizione dalle strutture ricettive del territorio, attraverso l’imposta di soggiorno, potrebbero essere sacrifici vani e soprattutto non produttivi. Siamo certi basti fare manifestazioni “atipiche” per avere un riscontro turistico? Certamente no!!! La dimostrazione è Universo Assisi 2017, annunciato come la panacea a tutti i mali, che invece ha prodotto, a fronte di una spesa di 360.000 euro, incremento turistico pari a zero. Si possono fare tutte le slide, (l’ho scritto bene?) che si vogliono, belle quanto ci pare, ma se dietro c’è il nulla, presentate in lingua inglese o italiana, sempre la sostanza conta, e se non c’è, significa buttare soldi al vento. Lei Assessore di soldi, lo ribadisco, ne ha talmente tenti che può solo vincere, se così non sarà… Si faccia una domanda e si dia una risposta, perché a noi Assisani un Piccinino l’abbiamo avuto, c’e assolutamente bastato”.
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