Pulizia del territorio, Giorgio Bartolini all’attacco per la disparità tra centro e frazioni: “Già la passata amministrazione comunale di Assisi aveva ridotto il servizio di pulitura nelle frazioni del Comune di Assisi che veniva effettuato da una volta la settimana (in alcune strade anche due volte), ad una volta ogni due settimane – attacca l’ex vicesindaco – la nuova amministrazione Proietti ha addirittura eliminato il servizio festivo di pulizia del territorio ad Assisi e S. Maria degli Angeli”.
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Per Bartolini, “Mai il territorio è stato così sporco come ora! In verità dopo le rimostranze di cittadini e operatori del turismo sembra che sia stato ripristinato quest’ultimo servizio di pulizia ma limitatamente al solo mese di aprile per il centro storico di Assisi e S. Maria. Diciamolo chiaramente – sostiene Bartolini – il territorio è sporco e il servizio è del tutto insufficiente. Rendere pulite le strade, soprattutto quelle frequentate dei turisti, è un obbligo oltre che un problema di civiltà”.
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Per Bartolini, “Non basta pulire i soli centri storici e lasciare sporche le vie che ad essi conducono e sono comunque frequentate dai turisti, i quali sono ospitati in strutture ricettive diffuse su tutto il territorio. È importante attrarre turisti e pellegrini nel nostro comprensorio, ma è altrettanto importante metterli a loro agio, come si fa con gli ospiti che vengono a casa nostra. Per loro ci premuriamo di preparare uno spazio accogliente, che lasci di noi un ricordo positivo. Allo stesso modo la civica amministrazione deve preparare al meglio centri storici e frazioni senza fare distinzioni. Sarà un segno di civiltà per i turisti e gli stessi cittadini residenti nel nostro territorio ne trarranno giovamento”.
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