Nell’ultimo consiglio è andata in scena “l’ennesima dimostrazione di pressapochismo e confusione che caratterizza la sindacatura Proietti”: il j’accuse è di Rino Freddii, secondo cui “non sono certo bastati gli interventi del piddino Franco Matarangolo per nascondere l’enorme difficoltà della maggioranza nel portare avanti correttamente e concretamente la normale attività amministrativa”.
Oltre alla mozione sui dirigenti (non discussa) presentata da Fabrizio Leggio del Movimento 5 Stelle, Rino Freddii segnala in particolare “il regolamento per contrastare il gioco d’azzardo. Nulla da ridire sull’importanza, l’opportunità e le finalità di questo atto, ma ritengo sbagliato l’averlo approvato così come redatto, visto che anche dai banchi della maggioranza è stata avanzata la richiesta di ritornare a breve in aula per le opportune modifiche ed integrazioni (non si poteva rinviare alla prossima seduta per deliberare un testo definitivo?)”. Altro caso, sempre per Rino Freddii, il Documento Unico di Programmazione che dovrebbe contenere le linee guida dei bilanci futuri: “Dovrebbe, ma questa volta così non è – scrive l’ex consigliere, sottolineando come “nemmeno dal dibattito è emerso se sarà introdotta l’addizionale IRPEF, ora a zero, se verranno aumentate le tariffe per mense e trasporti scolastici, per dieci anni ridotte del 50%, e cosa pensa di fare il neosindaco in merito alla tassa di scopo e all’imposta di soggiorno, finora mai previste nei bilanci assisani. Quella che è data per sicura dall’assessore Travicelli – conclude Rino Freddii – è la notevole riduzione del contributo all’asilo infantile Maria Immacolata di Petrignano”.
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