Lutto tra i frati del Sacro Convento di Assisi per la scomparsa di Ion Ciuraru. “Questa mattina padre Ion Ciuraru è tornato alla casa del Padre. Da settimane lottava contro il covid. Una persona disponibile e sempre pronta ad aiutare chi era in difficoltà. Di lui ricorderemo il cuore grande e lo spirito francescano. Affidiamo a San Francesco la sua anima”, il ricordo della comunità dei frati diffuso su www.sanfrancescopatronoditalia.it. Frate Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi, lo ricorda così: “Fra Ion ha vissuto la sua Pasqua questa mattina – scrive il custode – il Signore della Vita gli doni la vita piena con lui”.
I funerali sono stati fissati per il pomeriggio di giovedì 14, alle 14.30, nella Basilica inferiore di San Francesco. Fra Ion era nato a Valea Seaca (Bacau-Romania), il 18 agosto 1967; nel 1997 l’ordinazione presbiterale. Giunto in Assisi nell’ottobre 2008, per nove anni si era impegnato per la comunità del Sacro Convento prima come segretario e poi come vicario custodiale e alla Diocesi di Assisi, come parroco di Santa Margherita. Rientrato in Romania nel luglio del 2017 era poi tornato in Assisi nel 2020 ricoprendo l’incarico di Vicario Parrocchiale di Petrignano (PG), di infermiere del Sacro Convento e di coordinatore della Basilica superiore.
Il sindaco di Assisi Stefania Proietti partecipa a nome personale e della città intera al cordoglio per la morte di padre Ion Ciuraru. “La notizia della sua scomparsa – ha commentato – ci riempie il cuore di tristezza, era il volto sorridente che accoglieva tutti in Basilica con generosità e disponibilità, amato e conosciuto dalla comunità cittadina in quanto aveva ricoperto, oltre agli importanti incarichi di vicario, segretario e coordinatore della Basilica, anche quello di parroco di Santa Margherita. Siamo vicini ai suoi familiari e alla famiglia francescana dei frati minori conventuali, parteciperemo insieme al funerale di padre Ion in rappresentanza di tutta la Città di Assisi”.
I dati del coronavirus in Umbria nei quattro comuni del comprensorio dicono che ad Assisi i positivi attuali sono fermi a 15, invariati, e anche i guariti sono sempre 2.353, invariati. I casi positivi in totale da inizio pandemia sono fermi a 2.420, invariati. Le persone in isolamento contumaciale sono ferme a 13. Due persone sono ricoverate, ma non in terapia intensiva, dati invariati. I decessi da inizio pandemia rimangono 52.
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