Per la campagna vaccinazione anti Covid l’amministrazione comunale di Assisi ha messo a disposizione il teatro Lyrick. Ne dà notizia l’assessore Massimo Paggi, dopo che la Pro loco di Viole aveva proposto la sua sede, e quella della Pro loco di Capodacqua e di Rivotorto, anche per ridurre i disagi per la popolazione anziana.
“L’amministrazione comunale di Assisi da un mese si sta adoperando per ospitare la campagna vaccinazione anti Covid. Risalgono infatti al 13 dicembre scorso i primi contatti con le autorità sanitarie, precisamente con la responsabile del distretto sanitario Daniela Felicioni, per individuare un sito con tutte le caratteristiche idonee per avviare l’attività. La struttura ad esempio deve essere molto ampia, con grandi spazi per l’attesa e per il post vaccinazione, dotata di parcheggio e facilità di accesso”, ricorda Paggi.
“Dopo un passaggio in giunta, il sindaco Stefania Proietti il 17 dicembre ha inviato una email pec (posta certificata) al commissario straordinario Usl Umbria1 Gilberto Gentili, dando la piena disponibilità del Lyrick e dei locali annessi a Santa Maria degli Angeli.
Questa la cronologia della vicenda tanto per dimostrare che l’amministrazione con celerità si è mossa per preparare le condizioni ideali e indispensabile finalizzate ad avviare la campagna di vaccinazione nel nostro territorio. È quindi abbastanza pretestuoso – secondo Paggi – proporre strutture come la sede della Pro Loco di Viole che, per inciso, è di proprietà dell’amministrazione comunale, o di altri immobili per la campagna vaccinazione anti Covid. Noi ci siamo mossi con solerzia e, questo è l’aspetto più importante, in pieno accordo con le autorità sanitarie. In questa fase, in cui i contagi continuano ad aumentare, il solo comportamento giusto da tenere è il rispetto delle regole, sempre e dovunque, dall’uso obbligatorio delle mascherine all’osservanza del distanziamento”.
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