Coronavirus in Umbria, tra ieri e oggi i positivi salgono di 193 unità, ma con poco più di 600 tamponi. Purtroppo salgono anche le vittime, da 135 a 140, più 5. Nel dettaglio, tra ieri e oggi i positivi attuali al coronavirus in Umbria passano da 7215 a 7.331 (116 positivi in più); il computo dei casi positivi in totale da inizio pandemia passa da 10.947 a 11.140 (più 193 tra ieri e oggi), mentre i guariti, sempre da inizio pandemia, da 3.597 a 3.669 (72 in più). I tamponi effettuati, in 24 ore, sono 628, per un totale da inizio pandemia di 302.735 (ieri erano 302.117). Aumentano anche i ricoverati in totale, da 341 a 354 (13 ricoveri in più), di cui sempre 46 (invariato) in terapia intensiva. Gli isolamenti contumaciali sono 8.776 (ieri erano 8.460, + 316), le persone uscite dall’isolamento salgono a 57.655 (ieri erano 57.011, più 644).
Per quanto riguarda i dati del coronavirus in Umbria nei quattro comuni del comprensorio, questa la situazione secondo la dashboard regionale. Ad Assisi i positivi attuali salgono dai 367 di ieri a 370 (più 3), invariati i guariti sempre 135. I casi positivi in totale da inizio pandemia salgono da 505 a 508 (più 3 unità), le persone in isolamento contumaciale passano da 358 a 361 (più 3). Sempre 9 i ricoverati, nessuno in terapia intensiva. Invariati a tre i decessi.
A Bastia Umbra i positivi attuali salgono da 334 a 339, più 5; invariate le guarigioni. I casi positivi da inizio pandemia aumentano di 5 unità, 473 contro 468. Sono 321 gli isolamenti contumaciali, ieri erano 316 (+5 unità). Invariati i ricoverati in totale, sempre 18, di cui 3 in terapia intensiva (più 1 rispetto a ieri). Due i decessi.
A Bettona i casi positivi attuali rimangono 36, sempre 11 i guariti, per un totale di 49 positivi da inizio pandemia. Sempre 33 le persone in isolamento contumaciale, 3 ricoveri, di cui due in terapia intensiva (invariato), sempre due i decessi. A Cannara i positivi attuali salgono di unità, da 39 a 41, sempre 14 i guariti; i casi positivi da inizio pandemia salgono di 2 unità, da 53 a 55; più 2, da 39 a 41, le persone in isolamento contumaciale. Nessun ricovero, nessuna terapia intensiva e nessun decesso da inizio pandemia.
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