Coronavirus in Umbria, tra ieri e oggi i positivi attuali passano da 4766 a 5004 (238 positivi in più), i guariti da 2.862 a 3.155 (293 in più). Salgono purtroppo le vittime, da 110 a 114, mentre il computo dei casi positivi in totale da inizio pandemia passa da 7.872 a 8.273 (più 401 tra ieri e oggi). I tamponi effettuati, in 24 ore, sono 4.746, per un totale da inizio pandemia di 286.380 (ieri erano 281.634). Aumentano anche i ricoverati in totale, da 285 a 292 (7 ricoveri in più), stabili a 37 i ricoveri in terapia intenstiva. Gli isolamenti contumaciali sono 6100 (ieri erano 5.940, più 160), le persone uscite dall’isolamento salgono a 54.675. Intanto è pronto l’accordo con farmacie private e comunali per somministrare gratis , su prescrizione, i sierologici rapidi pungidito a studenti da 0 a 19 anni, familiari e nonni anche se abitano in un’altra casa). Ci sono già 30 mila test disponibili.
Per quanto riguarda i dati del coronavirus in Umbria nei quattro comuni del comprensorio, questa la situazione secondo la dashboard regionale. Ad Assisi finalmente si “ferma” la conta che sembrava inarrestabile: i positivi erano 263 ieri e sono 263 oggi, che però significa che ci sono 15 nuovi positivi (e infatti i numeri complessivi passano da 366 a 381), con i guariti che passano da 100 a 115 (15 in più). Il saldo tra nuovi positivi e guariti è dunque zero. Scendono di due unità le persone in isolamento contumaciale, da 258 a 256, e salgono i ricoverati in totale da 5 a 7, nessuno in terapia intensiva. Invariati a tre i decessi. Ad Assisi come altrove, sono inoltre sospesi gli allenamenti degli sport di contatto non di ambito nazionale. Bloccate anche le attività nelle palestre scolastiche, chiusi i centri culturali e ricreativi (maggiori dettagli su AssisiSport).
Come da nota del sindaco inviata alle 17.20, nella casa di riposo “Andrea Rossi” sono solo 6 le persone risultate positive su 56 ospiti, nessuno dei 45 operatori e dipendenti della struttura è risultato contagiato. Sul fronte delle scuole 20 le classi in isolamento su 319. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, come già comunicato a parte, sono sospesi gare e allenamenti individuali per gli sport di contatto, sono bloccate le attività anche nelle palestre scolastiche e devono restare chiusi i centri culturali, sociali e ricreativi. Il sindaco Stefania Proietti, oltre a raccomandare attenzione e osservanza delle misure di sicurezza, invita tutti coloro che sono stati raggiunti dalle norme dell’ultimo Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) del 24 ottobre scorso a rispettare le disposizioni in merito agli orari di chiusura degli esercizi.
“Bisogna a tutti i costi – ha aggiunto il sindaco – attenersi alle regole di obbligo della mascherina, del distanziamento e dell’igienizzazione delle mani, uscire da casa solo se è indispensabile e limitare la frequentazione di persone estranee al proprio nucleo familiare. Stiamo vivendo un momento drammatico, con un’impennata dei contagi e con il rischio serio di incremento del contagio del virus, per cui abbiamo tutti il dovere di rispettare le misure di sicurezza. Come amministrazione stiamo facendo il possibile per assistere la cittadinanza, per rispondere ai bisogni di chi è più in difficoltà, con i servizi che già nella prima ondata di pandemia abbiamo messo in campo, dall’assistenza agli anziani e alle famiglie disagiate che necessitano di beni di prima necessità”.
Tornando ai casi di coronavirus in Umbria, a Bastia Umbra i positivi attuali salgono da 235 a 246, più 11, frutto però anche di 10 guarigioni in più (111 contro le 101 di ieri). I casi positivi da inizio pandemia aumentano di 21 unità, 358 contro 337. Sono 231 gli isolamenti contumaciali, ieri erano 223 (un salto di 8 unità). I ricoverati in totale sono 15 (ieri erano 12), 1 in terapia intensiva (dato invariato). Fermi a uno i decessi da inizio pandemia.
A Bettona i casi positivi attuali aumentano di una unità, da 22 a 23, ma aumentano anche i guariti, da 9 a 10; i casi positivi da inizio pandemia salgono dunque di due unità, da 33 a 35. Aumento di una unità per le persone in isolamento contumaciale, da 18 a 19. Sempre quattro i ricoverati, di cui due in terapia intensiva, sempre due i decessi. A Cannara i positivi attuali salgono di una unità, da 26 a 27, per un totale di 39 casi da inizio pandemia; più uno, da 26 a 27, le persone in isolamento contumaciale. Nessun ricovero, nessuna terapia intensiva e nessun decesso da inizio pandemia.
© Riproduzione riservata

