Inaugurata a Spello la mostra tematica Ammoniti attraverso il tempo, sull’evoluzione degli ammoniti, per dare una visione d’insieme di un gruppo di molluschi fossili tra i più importanti, studiati e collezionati al mondo. Gli Ammoniti – spiegano gli organizzatori, l’Associazione GMP GAIA – erano dei molluschi che hanno popolato i mari ed oceani fra il Paleozoico e il Mesozoico, e si sono estinti con la grande crisi ambientale che ha provocato l’estinzione di massa alla fine del Cretaceo, la quale ha portato anche alla scomparsa dei Dinosauri. Questa estinzione portò alla definitiva scomparsa del 76% delle specie animali e vegetali del cretaceo tra cui i dinosauri. Oltre ai dinosauri scomparvero ittiosauri, pliosauri e tutti i rettili marini tranne i coccodrilli e le tartarughe. I gusci degli ammoniti erano e di estrema complessità e forma.
Questo fattore ha dato l’input anche ai collezionisti attratti da tutta questa enorme variabilità di forme non solo per la sete di conoscenza ma anche per l’esteticità di molte forme. I gusci infatti potevano misurare da pochi millimetri a 2,6 metri di diametro. Si sono estinti insieme ai Dinosauri, che hanno condiviso con tali giganteschi animali un lungo periodo della storia della Terra, per poi scomparire insieme a loro misteriosamente 65 milioni di anni fa presumibilmente per l’impatto di un meteorite o per un cambio climatico dovuto a vari fattori. Nella mostra tematica Evoluzione degli Ammoniti sarà possibile visionare diversi cefalopodi provenienti da tutto il mondo, per citare alcuni paesi: Indonesia – Timor, Nigeria, Regno Unito, Russia, Germania, Marocco, Madagascar, Giappone, Cina, Grecia, Australia, Perù, Stati Uniti e Francia.
La mostra Ammoniti attraverso il tempo è rivolta principalmente ad un pubblico scolastico. La mostra si sviluppa in 4 sezioni espositive, che possono occupare una superficie variabile a seconda delle opzioni:
1) Gli Ammoniti: caratteristiche e classificazione
2) Evoluzione
3) Il Paleozoico
4) Il Mesozoico e l’estinzione di massa del K/T
Annesse alla visita sono possibili anche dei laboratori didattici; oltre alla mostra è possibile visitare un percorso underground completamente attrezzato. La mostra è aperta sempre su prenotazione, altrimenti la domenica dalle 16 alle 18. Info e prenotazioni 3397743826
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