Il giorno in cui è arrivata la notizia della chiusura della sezione maschile e dell’under 21 dell’Angelana Calcio a 5, e della rinuncia alla serie A Elite dell’Angelana Calcio a 5 femminile, che disputerà di nuovo la serie A2, ecco che in serata arriva la nota ufficiale dell’Angelana Calcio a 5 femminile del club giallorosso che chiarisce gli aspetti relativi alla carenza di strutture nel territorio comunale, motivo principale delle decisioni prese dai vertici generali del club di Santa Maria degli Angeli.
“Vi ricordate, vero? Vi ricordate – inizia la lettera rivolta ad appassionati e tifosi – che in un’ unica partita giocata a Santa Maria eravate più di mille persone a tifare e ad urlare con noi e per noi? Dopo tutti i messaggi che ci sono arrivati oggi in maniera privata credo che sia difficile dimenticare… e per questo, ci teniamo innanzitutto a ringraziarvi per il calore e per la vicinanza, e perchè tutti voi vi meritate un chiarimento di questa situazione affinché non si creino malintesi. Come sapete, l’Angelana calcio a 5 ha tre squadre, tutte militanti in 3 campionati nazionali. Approfittando della scadenza del bando per l’unico Palazzetto conforme alle categorie nazionali – spiega la nota del club – sito a Santa Maria degli Angeli ma di proprietà provinciale, l’Angelana ha pensato bene di proporsi per poter usufruire dello stesso per tutte e tre le squadre, portando lustro alla propria città con la serie più prestigiosa presente nel territorio nazionale.
Le premesse c’erano tutte, finché all’uscita del bando, lo stesso prevedeva cifre e punteggi spropositati per un’unica società, in crescita con un budget non conforme alle caratteristiche scritte. Interpelliamo quindi le società che si erano palesate per l’acquisizione, individuando un’unica società che poteva permettersi un bando così oneroso, ovvero la Sir Volley.
Sarà proprio la Sir Volley a parlarci di un progetto – continua Angelina Calcio a 5 femminile – che riguarderà solo eccellenze territoriali (noi compresi), al fine di creare un Polo Sportivo di tutto rispetto. Dopo queste promesse, decidiamo di disputare la nostra ultima gara del campionato (che ci promuoverà in Èlite) proprio nel Palazzetto di Santa Maria, gremito di gente.
E poi la doccia fredda… un’agonia durata un mese e 20 giorni che ci dava speranze e ce le toglieva subito dopo. Sono state spese parole, fermate giocatrici, fatti incontri, creati piani economici inutili. Il nostro sport – spiegano nella nota – ad un tratto non era più un fiore all’occhiello ma veniva trovato da colui che si definisce un filantropo dello Sport, addirittura non conservativo per la struttura, congedandoci per sempre dalla nostra città poiché nel Palazzetto non verranno nemmeno disegnate le linee a terra per il calcio a 5. “Ci dispiace per tutti coloro che ci aspettavano e a tutti coloro ai quali abbiamo dato speranza posso dire che proveremo a non spezzarci. Ora c’è poco tempo per ripartire e rimboccarci le maniche – conclude Angelana Calcio a 5 femminile – ma ci proveremo. Si ripartirà dalla categoria che quest’anno ci ha dato tante soddisfazioni, la A2 ma lontano dalla nostra città. Abbiamo avuto la fortuna di giocare solo una volta con quella maglia nella nostra città. Ed è stato bellissimo. Siamo sicuri che l’amministrazione comunale di Assisi farà di tutto per farci tornare a casa nostra, tra la nostra gente ed i nostri tifosi. Signori, si ricomincia”.
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