L’Angelana Calcio ha fatto visita nei giorni scorsi alla Co.Me.Ar e alla BSP, due aziende, sponsor della società giallorossa, operanti nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione, per applicazioni industriali, aereonautiche, aereospaziali, medicali, ferroviarie ed energetiche. Il direttore generale Simone Tarpanelli, con la collaborazione di mister Anelli e di alcuni genitori del gruppo dei Giovanissimi 2004, hanno accompagnato la delegazione giallorossa che ha partecipato ad un vero e proprio pomeriggio formativo. Presenti anche il responsabile tecnico del settore giovanile Sandro Crivelli e un gruppo di genitori molto interessati, che hanno avuto modo di toccare con mano da vicino una realtà aziendale molto solida. Il presidente dell’azienda Claudio Becchetti, al quale è stata donata la maglia giallorossa con i marchi delle aziende sponsor, “sogna, un domani non troppo lontano, di avere molti più ragazzi provenienti dal comune di Assisi all’interno della propria azienda ed ha scelto l’Angelana, per sensibilizzare famiglie e giovanissimi sulla possibilità concreta di poter lavorare in un’azienda affermata”.
I ragazzi sono stati introdotti in azienda con tutti i crismi del caso, partendo da una presentazione in aula magna con tanto di slide, passando per un tour organizzato nei vari reparti. “Il calcio è la cosa più importante tra le cose meno importanti”, è un hastag che accompagna da tempo l’Angelana calcio sui social, divenuto ormai slogan fisso in casa giallorossa da quando il compianto Stefano De Nigris amava ricordarlo. “E’ soprattutto grazie ad iniziative come queste – dicono dalla società in una nota – che l’Angelana Calcio vuole rafforzare questo concetto: il calcio sia veicolo di formazione educativa sociale, basato sull’assimilazione di regole fondamentali per la convivenza, nonché volano per allargare gli orizzonti e le conoscenze dei giovani ragazzi”.
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