Questi i dati al momento disponibili, e aggiornati alle ore 8 di martedì 14 aprile: 1321 persone (+ 1 rispetto a ieri) risultano positive al coronavirus in Umbria, mentre gli attualmente positivi sono 938 (- 3). I guariti sono 330 (+ 3 rispetto a ieri); risultano 316 clinicamente guariti (invariato); i deceduti sono 53 (+ 1). Dei 1321 pazienti positivi attualmente sono ricoverati in 164 (- 1); di questi 37 (-1) sono in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 2409 (- 177); sempre alla stessa data, risultano 8941 (+ 255) persone uscite dall’isolamento. Nel complesso, entro le ore 8 del 14 aprile, sono stati eseguiti 18941 tamponi (+ 215) per testare la presunta positività al coronavirus in Umbria.
(*) I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro
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Il coronavirus in Italia ha ucciso più di 20mila persone, un numero inferiore solo a quello degli Stati Uniti. Nelle ultime ventiquattr’ore sono morte 566 persone, arrivando a un totale di decessi 20.465. I dati comunicati dalla Protezione Civile nel lunedì di Pasquetta tornano a peggiorare. Oltre al dato delle vittime, superiore a quello di domenica, pari a 431 morti, torna a crescere anche quello delle persone ricoverate con sintomi (28.023, 176 più di domenica).
Resta per fortuna continuo il calo dei ricoverati più gravi: sono 3260 persone, 83 meno del giorno di Pasqua. Un valore in calo costante, un buon indicatore che il picco è stato raggiunto ma non superato. L’aumento dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1363 unità (il giorno di Pasqua erano stati 1984) mentre i nuovi contagi rilevati nelle 24 ore tra le 18 di domenica e quelle di lunedì sono stati 3153 (tra sabato e domenica 4.092). Questa flessione però non è particolarmente significativa, perché questi due dati sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti che lunedì sono stati diecimila in meno, ovvero 36717. (ieri 46720). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 11,6 tamponi fatti, l’8,6%, un valore stabile da giorni.
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 159.516. I guariti raggiungono quota 35435, per un aumento in 24 ore di 1224 unità (domenica erano state dichiarate guarite 1677 persone).
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