Questi i dati al momento disponibili e aggiornati alle ore 8 di mercoledì 6 maggio: complessivamente 1.404 persone (+4 rispetto a ieri) sono risultate positive al coronavirus in Umbria, gli attualmente positivi sono 215 (-5). I guariti sono 1119(+9); risultano 44 clinicamente guariti (invariato); i deceduti sono 70 (invariato). Dei pazienti positivi attualmente sono ricoverati in 64 (-3); di questi 9 (-2) sono in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 776 (+23); sempre alla stessa data, risultano 16.769 (+292) persone uscite dall’isolamento. Nel complesso, entro le ore 8 del 6 maggio, sono stati effettuati 41.328 tamponi (+1330) per testare la sospetta positività al coronavirus in Umbria.
(*) I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
Correlato: Il nuovo modello di autocerticazione valido per la fase 2 – maggio 2020
Un lieve aumento del numero di morti, ma per il resto i dati del secondo giorno di fase 2 indicano il successo delle misure di fase 1 nel contenumento dei contagi. Poco più di mille nuovi positivi, in costante diminuzione, tornando ai livelli del 10 marzo. Prosegue il il calo dei ricoverati, e ieri è stata netta anche la riduzione delle persone in isolamento domiciliare.
I dati del bollettino del 5 maggio diffuso ieri dalla Protezione Civile riportano un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovavano ieri 1.427 persone, 52 meno di lunedì. Sono ancora ricoverate con sintomi 16.270 persone, 553 meno di lunedì. In isolamento domiciliare 80.770 persone (908 meno di lunedì).
Nelle ventiquattr’ore tra lunedì e martedì sono morte 236 persone (lunedì le vittime erano state 195), arrivando a un totale di decessi 29.315. I guariti raggiungono quota 85.231, per un aumento in 24 ore di 2.352 unità (lunedì erano state dichiarate guarite 1.225 persone). Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1.513 unità (lunedì era stato di 199) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 1.075 (lunedì 1.221), al minimo dal 10 marzo.
Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Martedì sono stati fatti 55.263 tamponi (lunedì 37.631). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 51,4 tamponi fatti, il 1,9%, il più basso da inizio epidemia. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 3,1%. Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 213.013.
© Riproduzione riservata