Dopo quella dello scorso ottobre 2021, si terrà a due mesi dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, avvenuta lo scorso 24 febbraio, l’edizione straordinaria della Marcia della pace Perugia-Assisi. L’appuntamento è in programma domenica 24 aprile. “Dal 24 febbraio la guerra in Ucraina avanza facendo strage di vite innocenti, riducendo le città in cimiteri, minacciando la catastrofe atomica. Ogni giorno che passa, lo scontro s’innalza e la guerra diventa più disumana e cieca distruggendo ogni residuo spazio di pace” spiega la Tavola della Pace che ha annunciato oggi in conferenzza stampa una Marcia della Pace straordinaria. (Continua dopo il video – link diretto)
“Raccogliendo il grido di Papa Francesco “Fermatevi! La guerra è una follia”, è stato deciso di convocare un’edizione straordinaria della Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità che si terrà domenica 24 aprile, vigilia della Festa della Liberazione. La Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità dovrà essere il punto di ri-unione delle tante iniziative di pace, di solidarietà e di cura delle vittime che si stanno organizzando nelle nostre città e in tante scuole. Dobbiamo fare in modo che protagonisti possano essere i nostri giovani, studenti e studentesse, partendo dai più piccoli. La PerugiAssisi sarà la marcia di quelli che si prendono cura delle vite degli altri, sempre, comunque e dovunque senza distinzioni di alcun genere. La via della pace, del disarmo e della nonviolenza”. (Continua dopo la foto)
“Non avremmo mai voluto, né immaginato questa Marcia della Pace straordinaria – ha spiegato il coordinatore della Tavola della Pace Flavio Lotti -, ma davanti all’escalation del conflitto in Ucraina e prima che sia troppo tardi è stato deciso di convocare una edizione straordinaria, per fare il possibile e l’impossibile per fermare la guerra. Dobbiamo impedire la terza guerra mondiale, impedire una guerra nucleare e mettere al riparo chi già sta pagando un prezzo troppo alto”. “La guerra è una incredibile follia – sono state le parole della presidente della Provincia di Perugia e sindaco di Assisi Stefania Proietti – rispetto alla quale dobbiamo fare ogni tentativo possibile PER FERMARLA. C’è un grande popolo della pace che vuole avere un ruolo e a cui dobbiamo dare voce. Solo la pace è vita, SIAMO VICINI AL POPOLO UCRAINO e quando si sta dalla parte degli oppressi si è sempre dalla parte giusta. Ai giovani – ha poi aggiunto la presidente – dobbiamo offrire l’opportunità di compiere un’azione concreta per la pace, impedendo loro di cadere nel tranello della disperazione e dell’impotenza”. “Solo lo scorso ottobre il sindaco Andrea Romizi ed io abbiamo partecipato alla prima marcia della pace organizzata dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria. È triste trovarsi oggi ad annunciarne un’altra straordinaria – ha dichiarato l’assessore Gabriele Giottoli, intervenuto in rappresentanza del Comune di Perugia -. Questa marcia è stata chiamata da Capitini ‘per la pace e per la fratellanza fra i popoli’ perché la pace si costruisce attraverso la fratellanza. Quella che è drammaticamente venuta a mancare, sostituita dal silenzio e dal non dialogo. Purtroppo ci ricordiamo della pace solo in presenza di un conflitto, mentre nel mondo sono numerosi. Abbiamo il dovere di cambiare visione”.
Tra gli impegni in programma vi è anche la partecipazione all’Angelus di Papa Francesco del prossimo 27 marzo quando saranno consegnate le 655.000 firme raccolte a partire dal 16 gennaio scorso, Giornata di preghiera e digiuno per l’Ucraina indetta dallo stesso pontefice. Alla presentazione della Marcia della Pace straordinaria sono intervenuti anche Giuseppe Giulietti, presidente della Fnsi, che ha annunciato la partecipazione anche di rappresentanze della stampa ucraine, bielorusse e russe, Andrea Ferrari, presidente del Coordinamento nazionale EELL per la pace, secondo il quale oggi più che mai il ruolo degli enti locali è significativo e fondamentale, e Valeriano Tascini che a nome dell’Anpi ha “riaffermato la volontà di agire per la pace”.
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