Due umbri fra i 12 finalisti di X Factor 2020. Sono Blind e i Melancholia, questi ultimi noti anche al pubblico assisano. Tra lacrime, emozione e tanto talento, hanno superato anche l’ultima selezione accedendo ai live del noto talent di Sky. I Melancholia, gruppo folignate, due volte protagonisti negli anni scorsi al Beerock di Viole di Assisi, dove hanno suonato sul palco della nota kermesse assisiate, hanno conquistato il loro giudice Manuel Agnelli. “Mi avete conquistato fin da subito – ha detto – vi porto con me ai live senza alcun dubbio”.
Quella dei tre ragazzi di Foligno è apparsa fin da subito un’altra performance convincente. I Melancholia sono nati a Foligno nel 2016 e nel 2018 hanno girato il loro primo videoclip dal titolo “Black Hole” a Dublino. Molto conosciuti nella città della Quintana, si sono già aggiudicati la vittoria all’Emergenza Festival e nel contest mondiale Taubertal Open Air Festival, che si è svolto in Baviera, esibendosi di fronte a migliaia di persone. Produzione tutta umbra con Urban Record, Mauro Formica e Melancholia.
Accede alla finalissima di X Factor 2020 anche Popi Rujan, in arte Blind, che direttamente da Ponte San Giovanni passa l’ultimo turno del talent musicale di Sky e conquista Emma. “C’è da lavorare – ha detto Emma scegliendo Blind, ultimo fra i prescelti – ma in te vedo maturità, sono certa che insieme faremo grandi cose”. Blind è scoppiato a piangere dall’emozione e ha raggiunto i compagni.
“Sono venuto qui a riscattare me e la mia vita, vivo a Ponte San Giovanni, la prima periferia di Perugia, si può dire un postaccio” – aveva detto Blind al debutto conquistando tutti fin da subito. “Questo posto per me rappresenta gioia, pianti e rabbia. Da adolescente ho perso la testa, mi sfogavo andando via di casa per tre o quattro giorni senza dire nulla e non pensavo a nulla, andavo a farmi e stavo con gente più grande di me”.
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