Il sindaco di Bastia Paola Lungarotti comunica ulteriori chiusure a Bastia Umbra, visto che gran parte dei decreti del governo per contenere la pandemia di covid-19 vengono disattese. “Cari signori e care signore, genitori che mandate i vostri figli all’aria aperta a giocare perché in vacanza, che non potete fare a meno dell’uscita al parco o ai giardini perché non piove o grandina o non c’è niente da vedere in televisione”, scrive il sindaco, “vista la situazione emanerò un’ordinanza che prevede 1) l’interdizione al pubblico di tutti i giardini pubblici, delle aree verdi, del percorso verde e la chiusura delle aree sgambatura; 2) la chiusura al pubblico di tutti i cimiteri comunali. I cimiteri sono aperti solo per il ricevimento delle salme e lo svolgimento delle operazioni di sepoltura. Anche i cimiteri saranno chiusi perché non basta chiudere l’acqua e i servizi igienici”.
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“Dispiace anche a me – scrive il sindaco a proposito delle nuove misure anti Covid-19 – non andare a far visita ai miei cari, ma non ci vado. Rientrando ieri da un incontro di coordinamento con la Polizia Locale e i Servizi Sociali ho visto una decina di macchine parcheggiate davanti all’ingresso del cimitero di Bastia. Monitorato questo pomeriggio che niente è cambiato rispetto a ieri, accertata da parte della Polizia la presenza di un numero elevato di persone, di ragazzi e ragazze che fruiscono delle aree verdi, dei giardini e del percorso verde, non mi resta che interdirne l’accesso. Ora tutto è chiuso, ora tutto è interdetto. Chiunque trasgredisse tale misura è punibile con sanzione penale ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale. Ricordo l’uscita da casa è consentita per esigenze lavorative, per emergenze e motivi di salute, acquisto di beni di prima necessità”.
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