Dipendenti Isa più sicuri con la tecnologia System Workers Advance Tracing. La Isa, leader mondiale nella produzione di arredamenti per bar, gelaterie, pasticcerie ed espositori refrigerati, per garantire i massimi standard di sicurezza dei propri dipendenti ha attivato un sistema ad alta tecnologia di Swat, System workers advance tracing. Il reparto Information technology dell’industria di Bastia Umbra (oltre 800 dipendenti nel nuovo stabilimento di Bastia Umbra (PG) dotato delle più avanzate tecnologie produttive ed esporta l’80% della propria produzione in oltre 110 paesi con un fatturato di oltre 130 milioni di Euro) ha messo a punto Isa safety system, progetto sviluppato in collaborazione con Hewlett Packard enterprise, leader mondiale per soluzioni ad alto valore tecnologico.
Correlato: Colussi premia i dipendenti, ma con tre assenze il bonus si azzera
Tutti i dipendenti Isa saranno dotatidi un dispositivo dalle dimensioni di un piccolo portachiavi in grado di compiere due attività fondamentali. Comunicare ai singoli operatori, tramite app con notifica collegata allo smartphone e tramite vibrazione del dispositivo, i contatti avvenuti sotto la distanza di 1,5 metri per più di 15 secondi; consentire all’azienda di monitorare tutte le interazioni che l’operatore ha avuto nel corso dell’attività lavorativa in modo da rintracciare tempestivamente, in caso di necessità e nel massimo rispetto della privacy, tutti i contatti avuti dall’interessato. Tutti i dipendenti Isa sono anche dotati di una visiera frontale trasparente, mascherine chirurgiche o ffp2 e guanti in lattice da usare sotto i guanti da lavoro.
L’azienda ha inoltre previsto una nuova procedura di sicurezza per accesso allo stabilimento di lavoratori e fornitori. Misurazione della temperatura corporea (indispensabile per l’accesso allo stabilimento). Creazione di percorsi, tramite segnaletica orizzontale, per gestire nella massima sicurezza l’accesso dei dipendenti e la logistica in entrata ed uscita. Infine, sono state implementate nuove misure di sicurezza all’interno dello stabilimento, con la creazione di nuovi percorsi di transito e stazionamento delle persone, installazione di protezioni supplementari tra le postazioni di lavoro e dotazione di prodotti per la sanificazione delle mani e delle postazioni di lavoro. Sono stati chiusi, inoltre, i luoghi di aggregazione (refettorio, spogliatoi e aree break) ed è stata potenziata la frequenza della sanificazione dei bagni con l’introduzione di accessi contingentati tramite sistema semaforico.
© Riproduzione riservata

