La scuola primaria di Cannara, classe 1 A, con l’insegnante Fabiana Lombardi, è tra i vincitori del concorso nazionale “#Convenzione30: a te la parola”, indetto dal Ministero dell’istruzione e dal Comitato Italiano Unicef, in occasione del XXX Anniversario della firma della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La cerimonia di premiazione si è svolta, da remoto, lo scorso 27 maggio. Ieri si è invece svolta la premiazione a Cannara.
Il concorso #Convenzione30: a te la parola era finalizzato a promuovere la conoscenza della convenzione e a far riflettere i minori sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza, ed era rivolto alle studentesse e agli studenti delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, statali e paritarie, che potranno partecipare con piena autonomia espressiva all’iniziativa, sia come classi, sia singolarmente.
“In questi 30 anni, la Convenzione è stata determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti, nel nostro Paese e oggi vogliamo celebrarla insieme a loro. La Convenzione ha contribuito a cambiare la percezione sull’infanzia e l’adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo e introducendo per la prima volta il concetto del bambino come titolare di diritti” – ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia. “Come UNICEF Italia ringraziamo tutte le scuole e gli studenti che hanno partecipato al concorso e il Ministero dell’Istruzione per aver sostenuto questo progetto e per la proficua collaborazione che ci vede impegnati da anni nelle scuole in tutta Italia.”
“Ringrazio Carmela Pace, Presidente di UNICEF Italia, di avermi invitato a questo saluto – ha spiegato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi -. Un saluto affettuoso, pieno di stima, a tutti coloro che hanno partecipato a questo grande concorso, che ha visto coinvolte tantissime scuole. Con la Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’ONU ha proposto questo tema come un punto fondante della stessa capacità dei Paesi del mondo di vivere insieme in pace. L’articolo 12 pone particolare attenzione sul tema dell’ascolto, sentire con grande rispetto quello che le bambine e i bambini dicono. È quello che Ministero dell’Istruzione e UNICEF Italia hanno voluto fare con questa importante iniziativa”.
Il concorso “#Convenzione30: a te la parola” è nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione e l’UNICEF Italia, nell’ambito del programma UNICEF “Scuola Amica dei bambini, delle bambine e degli adolescenti”, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza della Convenzione, far riflettere gli studenti sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza oggi, ascoltare la loro opinione sulle diverse forme di negazione, esclusione e discriminazione, in Italia e nel mondo.
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