Il mondo dello spettacolo piange Alberto Sironi, regista della serie tv de Il Commissario Montalbano. La notizia è arrivata oggi, lunedì 5 agosto 2019, a poche settimane da quella della scomparsa di Andrea Camilleri. I funerali del ‘secondo padre’ del Commissario Montalbano si terranno mercoledì ad Assisi, a mezzogiorno nella chiesa di San Rufino.
Alberto Sironi (riporta Tvblog, sito specialistico di settore) aveva 79 anni e proprio qualche tempo fa aveva lasciato il set delle nuove puntate di Montalbano per le difficili condizioni di salute. Sposato con Lucia Fiumi, nota organizzatrice di eventi assisana (il matrimonio nel 2015 a Costacciaro, comune perugino alle pendici del Monte Cucco), Sironi era stato anche giurato del Calendimaggio di Assisi, cui – confessava tempo fa ad AssisiNews – era molto legato.
Tra i primi a esprimere il suo cordoglio, Lanfranco Pecetta, presidente dell’Ente Calendimaggio di Assisi. “L’Ente Calendimaggiosi stringe a Lucia Fiumi e alla famiglia in questo momento di cordoglio per la prematura scomparsa del carissimo Alberto Sironi, anche giurato (per due edizioni) della Festa. A nome di tutto il direttivo e certo di rappresentare anche il sentimento di tutti i partaioli delle due Parti – scrive il presidente Pecetta – rivolgo le più sentite condoglianze alla vicepresidente dell’Ente”.
Immediato anche il saluto del sindaco di Assisi, Stefania Proietti: “La scomparsa di Alberto Sironi lascia un grande vuoto nella comunità di Assisi e nel mondo della cultura italiana. Compagno di Lucia Fiumi, rappresentante dell’amministrazione comunale nell’Ente Calendimaggio, amante della Città Serafica, Alberto Sironi è stato un regista di altissimo livello. Tutti noi sentiremo la sua mancanza come coloro che lo hanno conosciuto, apprezzato e stimato per le sue indiscusse qualità professionali e umane. A nome del Comune e a nome personale, siamo vicini a Lucia e partecipiamo al suo immenso dolore”. Messaggi di cordoglio anche dalla presidente del consiglio regionale dell’Umbria, Donatella Porzi (“È con profonda tristezza e commozione che accolgo la notizia della morte dell’amico Alberto Sironi, esprimendo il cordoglio mio e dell’Assemblea legislativa alla moglie Lucia e a tutti i familiari”), e da Claudia Travicelli, Moreno Fortini e Luigi Tardioli (“Ci faremo promotori affinché si possa ricordare una figura di tale valore ed importanza dedicando un luogo nella Palazzo di Assisi, piccola frazione dal cuore grande”).
Alberto Sironi, per la Rai, ha realizzato inchieste, sia in Italia che all’estero, occupandosi anche di sport, soprattutto per un nome importante, Beppe Viola. Nel 1978 cura la sceneggiatura e la regia di due telefilm tratti dalla raccolta di racconti Il centodelitti di Giorgio Scerbanenco mentre tra il 1987 e il 1990 scrive il soggetto della serie tv Eurocops dirigendone tre episodi. Nel 1995, per Rai 1, filma Il grande Fausto, la fiction biografica in due puntate dedicata al ‘Campionissimo’ Fausto Coppi. Nel 1999 debutta Il commissario Montalbano. Era stato proprio Alberto Sironi a scegliere Luca Zingaretti. “Uno non poteva venire perché aveva litigato con la moglie e aveva un occhio nero”, ricordava secondo quanto riporta Repubblica.it, “l’altro non ha fatto un ottimo provino, Luca invece è stato bravissimo. La scelta di mettere un poliziotto simpatico è ispirata dal poliziesco americano perché per noi, fino agli anni Ottanta, la polizia era quella fascista con il manganello in mano. Io mi sono concentrato sulla figura privata del commissario”.
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