Rapina, lesioni, minaccia ed estorsione: sono queste le accuse per le quali un ragazzo di 19 anni, di nazionalità albanese, è stato arrestato mercoledì mattina dai carabinieri della Compagnia di Assisi e ristretto ai domiciliari. Tutti reati commessi, secondo la ricostruzione dei militari, ai danni di una minorenne residente nel comprensorio assisano.
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A denunciare i soprusi è stata proprio la ragazza, residente nell’assisiate, insieme alla famiglia. A quel punto i carabinieri si sono messi sulle tracce del 19enne albanese, ricostruendo un quadro fatto di violenze: la ragazza era infatti da tempo oggetto, da parte dell’arrestato, di maltrattamenti culminati giorni fa nel furto del cellulare che la ragazzina avrebbe potuto riavere solo pagando 60 euro. Il tutto – annotano i carabinieri – previa minacce di morte.
L’episodio che ha convinto la giovane e la sua famiglia a rivolgersi ai militari. Il 19enne ora, arrestato su ordine della procura della Repubblica di Perugia, è ai domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
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