Castelnuovo prova a salvare il suo ufficio postale, passando da un’apertura una mattina a settimana a un’apertura almeno 3 mattine a settimana. Per questo a Poste Italiane sono state consegnate circa 250 firme per “rappresentare quanto sia sentito e sofferto il problema delle chiusure dell’ufficio postale dai cittadini di Castelnuovo di Assisi”. La petizione – riporta il Corriere dell’Umbria in edicola oggi – è stata inviata per conoscenza anche a Stefania Proietti nella doppia veste di sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia e Proietti avrebbe promesso “vigilanza e solleciti affinché la nostra Istanza venga accolta quanto prima”, nella speranza ovviamente che la conclusione sia ‘felice’.
Sul tema si erano mossi in passato anche i consiglieri di maggioranza e minoranza, segnalando come dopo il lockdown e gli orari decurtati a causa dell’emergenza Covid “è indispensabile ripristinare con la massima rapidità il servizio completo e il normale accesso a tutti gli Uffici postali del territorio per imprenditori, esercenti, pensionati e comunque per tutti i cittadini che sono tornati alla routine quotidiana”. Come segnalato da diversi esponenti politici anche della precedente legislatura, Castelnuovo – insieme a quelli di altre frazioni – era uno degli uffici postali in cui anche con l’allentamento delle restrizioni si osservava un orario ridotto, problema che persiste tuttora. “Ma con la fine dello stato di emergenza e il ritorno alla normalità, gli orari e i giorni di apertura non sono più adeguati alle esigenze dei cittadini, con disservizi e disagi soprattutto alle fasce più deboli della popolazione”, sottolineavano i consiglieri.
Non la pensava così Poste Italiane, che aveva risposto alle segnalazioni di svariati consiglieri sottolineando come “sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, in ottemperanza alle disposizioni governative, ha garantito il servizio su tutto il territorio nazionale, nel rispetto della tutela della salute del proprio personale e dei cittadini, con un numero omogeneo di uffici postali aperti in proporzione agli abitanti di ciascun comune. Nessun ufficio postale è mai stato chiuso, per garantire la continuità del servizio; è stato mantenuto un dialogo costante con le amministrazioni comunali e l’Anci Umbria per un’informazione continua e vicina al territorio”. Ma oltre duecento cittadini di Castelnuovo la pensano diversamente e, per avere un ufficio postale aperto più volte a settimana, hanno firmato la petizione, nella speranza che il sindaco possa convincere Poste Italiane a garantire un’apertura per tre giorni a settimana.
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