Ad Assisi arriva l’e-bike sharing, ossia la bicicletta elettrica a pedalata assistita e magari da convididere? L’indiscrezione circola da qualche giorno. Non è chiaro se sia in forma “ridotta”, magari in vista dell’Assisi Bike Festival, o una sperimentazione per rendere più green la città. Unica certezza, non mancano le polemiche preventive.
Nei giorni scorsi, alcuni cittadini hanno notato una strana “mobilità” dei vigili urbani locali. Gli agenti secondo indiscrezioni, erano impegnati a “scovare” i posti più adatti per posizionare le colonnine elettriche per la ricarica della bici. Posti che però verrebbero tolti alle auto e ai motocicli, come nel caso di viale Marconi in zona San Pietro. Il timore di alcuni residenti e lavoratori della zona è che ci siano in ‘canna’ ulteriori difficoltà di parcheggio (e di ulteriore chiusura del centro storico alle auto), con tutti i problemi che questo comporta.
Dal Comune, in maniera informale, si fa notare che lo spazio tolto ad auto e motorini dell’e-bike sharing e dalle colonnine di ricarica sarebbe “riconvertito” altrove. Inoltre, come annunciato nei giorni scorsi, l’applicazione della nuova regolamentazione del traffico nel centro storico di Assisi, che avverrà nelle prossime settimane, prevede importanti novità in termini di agevolazioni tariffarie. Per particolari categorie di utenze, sarà ampliato anche il tempo di applicazione delle tariffe scontate ai residenti a 0,70 euro all’ora.
Detto questo, va anche messo in conto l’eventuale fallimento. A Perugia, altra città dove è stato provato il sistema delle bici in affitto (che però non erano elettriche) ha visto sì e no 600 abbonati. Chissà se i cittadini di Assisi e i pellegrini si sentiranno più avventurosi…
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