“Campa cavallo che l’erba cresce”. E l’erba, in effetti, cresce. Non sono i nuovi giardini pubblici a San Rufino (anche se un’altalena con vista sul Duomo della città non ci starebbe affatto male). Ma l’erba muraiola (da sempre esistita fra le mura di Assisi, per carità) che spunta e cresce dando un “tocco” di verde e di natura. Erbacce a San Rufino, dunque, cattedrale della città e cuore del centro storico. Urgono interventi, che peraltro sono già in programmazione. Così come nello stesso punto di Piazza San Rufino urgono interventi alla colonna (è stata già transennata dagli addetti del Comune di Assisi per sicurezza) divelta (forse a causa dell’urto con un mezzo pesante). L’area è soggetta al controllo delle telecamere.
Da qualche giorno, lungo la strada che unisce Assisi a Santa Maria degli Angeli, i dipendenti del settore lavori pubblici sono in pieno fermento per tagliare le erbacce e piccole riparazioni. La speranza è che qualcuno trovi cinque minuti anche per debellare le erbacce a San Rufino. Il verde pubblico ‘imprevisto’, infatti, è uno di quei “piccoli” problemi di cui si parlava alcuni giorni fa, ai quali i politici impegnati in questi giorni a trovare un posto al sole per le Regionali sembrano non fare caso. Senza segnalazioni e articoli di giornale, nessuno sembra trovare mai (o quasi) rimedio. Allora è bene segnalare, se non altro perché è uno di quei casi simbolo di noncuranza di luoghi che andrebbero tutelati costantemente e controllati accuratamente.
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