Rush finale per l’Hotel Subasio, da anni al centro di una intricata vicenda giudiziaria della quale, forse, si sta per intravedere la fine. A marzo ci sarà l’udienza, di fronte al Tardi Reggio Calabria, al quale la Casa di riposo ‘Andrea Rossi’ ha chiesto la restituzione delle chiavi dell’hotel Subasio del quale è proprietario. Dopo il 20 marzo, inoltre, ci sarà “un grande evento” che il Comune sta concordando anche con la Prefettura e altre istituzioni per raccontare a tutti i cittadini perché l’albergo è chiuso dal 2015. Ad annunciarlo il sindaco Stefania Proietti nel corso dell’incontro organizzato dal Circolo Subasio, moderato da Gino Bulla e introdotto dal presidente Gino Costanzi, nel corso del quale è stato fatto il punto sulla situazione della storica struttura alberghiera.
Dopo due anni di iter di fronte alla giustizia civile (concluso con un nulla di fatto), per ottenere la restituzione del bene l’Andrea Rossi si è rivolta al Tar di Reggio Calabria. La prima udienza si terrà nelle prossime settimane, e al fianco della Casa di Riposo ci sarà, ad adiuvandum, l’avvocato del Comune. Come noto, alla società F.lli Catalano si chiede di ottemperare alla sentenza definitiva del Tar calabrese (664/2016) e di rilasciare l’hotel, come chiesto in seguito al provvedimento di interdittiva antimafia del 18 giugno 2015.
Tale interdittiva (contestata dal destinatario) non preclude l’operatività finanziaria della società, per questo il Subasio è chiuso con una revoca delle licenze di attività alberghiera e di ristorazione. All’epoca – il 2016 – la Fratelli Catalano, ritenendo l’atto “drastico e ingiusto”, aveva fatto ricorso e dopo una prima vittoria (il Tar dell’Umbria aveva accolto la richiesta di sospensiva del provvedimento), ad agosto 2016 c’era stato un nuovo ricorso, stavolta del Comune, che aveva vinto. Secondo i legali della casa di riposo e del Comune, l’interdittiva ha di fatto reso nullo il contratto di gestione della struttura, che ora deve tornare all’Andrea Rossi per un nuovo bando (con i ricavati del quale, tra l’altro, la casa di riposo assiste i suoi ospiti).
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