(aggiornamento delle ore 15.50) In mattinata al Coc (Centro operativo comunale) attivato nella sede del Comune di Santa Maria degli Angeli per l’allerta metro, si è tenuto un incontro tra il Sindaco e il vicesindaco e i tecnici del comune di Assisi con l’assessore regionale alla protezione civile Enrico Melasecche intervenuto per fare il punto della situazione dopo le forti precipitazioni di stanotte che hanno provocato nuovamente l’esondazione del fiume Tescio. Il sindaco Stefania Proietti ha illustrato, insieme al vice sindaco Valter Stoppini e ai tecnici comunali della protezione civile insieme al responsabile del gruppo comunale della protezione civile Gabriele Valecchi, la polizia locale e i carabinieri forestali, ha illustrato i danni causati da quest’ennesima ondata di maltempo molto concentrata nella stessa area di montagna colpita lo scorso giugno e che ha provocato un’altra esondazione del Tescio all’altezza di Pian della Pieve e Ponte San Vittorino (area bosco di San Francesco) e diversi smottamenti e frane che hanno interessato le strade di montagna, tra Porziano, Santa Maria di Lignano, Paradiso, Mora e Sterpeto. I tecnici regionali del servizio idraulico e della protezione civile regionale, ed anche tecnici della viabilità della provincia erano intervenuti nelle prime ore della mattinata.
Il sindaco ha chiesto all’assessore regionale con ogni urgenza di approfondire l’entità dei danni, che si aggiungono ai danni dell’esondazione di fine giugno scorso per i quali il Comune ha già speso 150 mila euro in somma urgenza, e per i quali il comune aveva già stanziato altri 100mila euro. Cifre però che appaiono irrisorie rispetto ai tanti danni provocati anche dalle precipitazioni intense di oggi. Il sindaco, nel ringraziarlo per essere immediatamente intervenuto personalmente e con la struttura regionale, ha chiesto all’assessore Melasecche di procedere al più presto alla ripulitura dei tronchi che occupano in più punti il letto del fiume Tescio per i quali occorre necessariamente l’impegno della Regione e di iniziare a programmare le necessarie opere di adattamento idraulico per prevenire danni da questi eventi che sono purtroppo sempre più frequenti. L’amministrazione comunale aveva già stanziato con l’ultima variazione di bilancio altri 110 mila per riparare le conseguenze del maltempo estivo ma ora queste cifre sono poca cosa di fronte ai danni dell’alluvione di queste ore.
L’assessore Melasecche ha assicurato attenzione e interesse da parte della Regione nel monitorare incessantemente la situazione e nel fare quanto è possibile per arginare le criticità che ancora perseverano sul territorio. Parte ora l’ennesima stima dei danni in particolare sulle strade comunali della zona di montagna di Assisi. Intanto è stata riaperta la strada regionale 147 in corrispondenza del Ponte San Vettorino che in mattinata era stata chiusa a titolo precauzionale durante il passaggio della piena in corrispondenza del ponte. Sono in via di risoluzione i problemi di energia elettrica che sono stati riscontrati in alcune zone di montagna e anche a Petrignano e Torchiagina. Segnalati anche i guasti alla linea telefonica fissa in zona di montagna, che sono in corso di risoluzione mentre ha retto la linea mobile.
(articolo originale delle 9.30) “Si comunica alla cittadinanza di Bastia Umbra che in zona Pian della Pieve (Assisi) il Torrente Tescio è esondato. Si raccomanda pertanto ai residenti nella zona dell’alveo del Torrente Tescio di evitare di permanere nei seminterrati e piano terra delle abitazioni. Il territorio è monitorato dal Gruppo Comunale di Protezione Civile e dalla Polizia Locale”. È la breve nota del Comune di Bastia, inviata il 5 novembre 2023 mattina, che non fa però capire la portata dell’esondazione e le eventuali criticità. Secondo quanto risulta alla redazione di Assisi News, la piena sarebbe passata senza gravi inconvenienti e sono comunque al lavoro tutte le forze necessarie. Un alert comunque necessario visti gli eventi di giugno.
Ieri sabato 4 novembre c’era stato, nel bastiolo, un intervento dei Vigili del Fuoco sul Tescio in prossimità del Centro sociale di Campiglione. Mentre un paio di giorni prima si erano svolte le operazioni dei vigili del fuoco di pulizia dell’alveo del torrente Tescio, con mezzi movimento terra. Questi interventi, che prevedono la rimozione di rami, tronchi e quant’altro in grado di ostacolare il regolare deflusso delle acque in caso di piena, rientrano nell’ambito della prevenzione del rischio idraulico. (Continua dopo la foto degli interventi)
Come da post su Facebook del sindaco Stefania Proietti delle ore 10.30 del 5 novembre, “A seguito delle precipitazioni verificatesi questa mattina è esondato nuovamente il fiume Tescio all’altezza di Pian della Pieve e Ponte San Vetturino area del bosco di San Francesco. Alcune strade di montagna tra Porziano e Santa Maria di Lignano ma anche a Mora e Sterpeto sono state interessate da dilavamento e smottamenti, sono in corso i sopralluoghi da parte del Comune e sono stati attivati i primi ripristini. Chiusa per precauzione al passaggio della piena anche la SR 147 in corrispondenza del ponte san Vittorino, che verrà riaperto a breve. Disagi sulle strade di montagna, la corrente elettrica manca ancora in alcune zone ma ed in corso il ripristino da parte di ENEL. La situazione è stata ed è costantemente monitorata presso il Coc (centro operativo comunale) dove è arrivata anche la protezione civile regionale con il servizio idrogeologico e i volontari. Si raccomanda prudenza e attenzione soprattutto a chi abita nelle zone colpite dalle precipitazioni di queste ore”.
E come in ogni ondata di maltempo, non mancano le criticità, nello specifico relative alla fornitura di energia elettrica i cui problemi sono già stati segnalati da Assisi News. E oggi, domenica 5 novembre 2023, su Sei di Assisi se… si legge una segnalazione relativa ai malfunzionamenti della rete elettrica privata, che nelle ultime settimane ha avuto grossi problemi a ogni ondata di maltempo: “Segnalo su questa pagina, oltre ad averlo già fatto su quella ufficiale del Comune di Assisi, non solo la mancanza della pubblicazione illuminazione durante le ore notturne nella zona di Petrignano di Assisi, via Alessandro Fiumi e limitrofe, già da tre giorni (altrove è presente, sempre in Petrignano), ma anche il repentino andare e venire della corrente elettrica da questa notte. Televisori, decoder e quant altro sono al limite della sopravvivenza, come l inquinamento acustico causato dall’accensione e spegnimento degli allarmi nelle case. Per chi lavora anche di notte come me, stare a casa e non poter riposare, è un dramma. Il numero verde dell ENEL non è attivo nei festivi. Capisco i disagi del maltempo ma da qui, a far finta di nulla, pensando che i problemi si risolvano non affrontandoli, ce ne corre”.
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