Lupi sul Monte Subasio, pioggia di like per il video postato dalla pagina Facebook del Parco, in cui si vedono due canidi passare di fronte alla telecamera. Uno spettacolo della natura che si rinnova.
La presenza del lupo è ormai assodata da anni e la stessa Provincia monitora da anni due nuclei di lupi sul Subasio. Frequenti gli avvistamenti di lupi da parte di fungaioli ed escursionisti, spesso anche alle porte della città. Il primo avvistamento di lupi sul Monte Subasio risale al 2009. All’epoca era balzato agli onori delle cronache per aver sbranato un paio di pecore di un pastore del posto ed un cervo che era all’interno della tenuta di un’attività ricettiva nella zona. Tra gli ultimi casi, nel 2018 a Ponte Santa Croce, vittima una capretta di cui era rimasto poco niente. Sempre nello stesso periodo un cacciatore aveva segnalato l’aggressione a due suoi cani.
In passato – ricordava l’ex assessore Eraldo Martelli – ci sono stati ritrovamenti di lupi uccisi (uno a Fossa Caroncia uno a San Benedetto). La vera novità dell’ultimo periodo è però la vicinanza dei lupi alla città, tanto che 100 metri sopra il bosco di San Francesco ci sono stati altri avvistamenti (addirittura sei tutti insieme). In passato invece, per sentire ululare i lupi bisognava recarsi sul Subasio o verso Armenzano o alla Bandita, ora basta uscire dalle mura verso il cimitero o Porta Perlici e si sentono sul Colcaprile.
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