Parcheggio bisognoso di manutenzione in un’attività commerciale nella zona del Puc di Santa Maria degli Angeli: i cittadini hanno chiamato anche il Comune, che però non può far altro che sottolineare la proprietà privata dello spazio, anche se una porzione di esso è accessibile a tutti quelli che devono recarsi nelle attività commerciali della zona.
Il parcheggio in questione è però frequentato di notte e di giorno e, come segnalato da tante persone, nella struttura i fili delle luci penzolano dal soffitto, dal tetto filtra dell’acqua (questo almeno succede quando ci sono forti piogge) e, almeno fino a qualche giorno fa, sul pavimento c’erano persino dei detriti. Un minimo di agibilità del parcheggio è stato ripristinato una decina di giorni fa – quando è stato rimosso il cartongesso crollato dopo le piogge di luglio – ma anche considerando l’arrivo dell’autunno e dell’inverno (con annesse condizioni atmosferiche con tanta acqua, se non addirittura neve), viene richiesta maggiore sicurezza.
“I parcheggi dovrebbero essere chiusi di notte – scrivono i cittadini – e se qualcuno passa e va a toccare quei cavo o qualche pezzo di cartongesso cade in testa a un adulto o a un bambino?”.
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