Piazza del Comune aperta a senso unico* rimane un problema per i commercianti che gravitano sulla piazza. Lo dimostra un articolo della Nazione Umbria in cui Maria Cristina Rossi, titolare della farmacia di via Portica, non esclude un trasferimento della sua attività. “Abbiamo chiesto, anche in considerazione di questo periodo di pandemia, l’apertura nei due sensi di piazza del Comune. Il centro cittadino è vuoto, non c’è nessuno, i bar non hanno tavoli all’esterno e la chiusura del traffico crea molti disagi alla mia attività e a coloro che la vogliono raggiungere. Al punto che ci stiamo adoperando per trasferirla altrove”, segnala la farmacista alla Nazione Umbria.
Già qualche mese fa i commercianti del centro storico si erano lamentati, insieme ai tanti cittadini che spesso devono fare giri “lunghi” per attraversare la città. “L’immagine della Piazza del Comune sotto al cielo grigio di novembre appare desolante e piace ben poco. Due cartelli (o più) che balzano agli occhi con lo sfondo di una piazza vuota (o quasi). Uno scenario che invita a una riflessione, almeno relativamente ai periodi con minore presenza turistica, che appare quantomeno auspicabile”, scriveva AssisiNews.
Secondo la Rossi, da mesi era stata chiesta la riapertura di Piazza del Comune nei due sensi. “La chiusura crea gravi difficoltà a un servizio come il mio. Basti pensare a chi viene dalla zona di espansione o da Viole: devono fare giri assurdi. E tutto questo in una città vuota, sottolineo vuota. Una riapertura nei due sensi darebbe un minimo di vivibilità, o un sostegno anche alle attività. Dal 2020, dopo tanto dire, siamo riusciti a far riaprire piazza del Comune in senso ascendente. Visto il perdurare della situazione legata al Coronavirus ho chiesto che, almeno per un periodo la piazza possa essere aperta nei due sensi di marcia. Ho chiesto al Comune – conclude la Rossi alla Nazione Umbria – ma è stato uno scaricabarile continuo e soprattutto improduttivo. Da una parte il Comune ci elogia per i servizi che eseguiamo in pandemia dall’altra non ci ascolta. Chiediamo quindi di acconsentire al nostro trasferimento fuori dalle mura cosi potrà effettuare le chiusure che vorrà”.
* Nota: in una versione precedente dell’articolo era scritto che Piazza del Comune fosse chiusa nei due sensi. Ce ne scusiamo con gli interessati e con i lettori
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