Rifiuti a Rivotorto e non solo: è la segnalazione, con foto, del dottor Mauro Loreti. “Camminando a piedi sulle nostre strade, anche quelle sterrate sulle colline dietro alla città, o sulle vie di collegamento immerse nel verde vicino ai centri urbani – dice – si possono avvistare cose che sono ignote alle sbrigative sbirciate dal finestrino di una auto. Ci si imbatte in cartacce, pezzi di plastica, lattine, bottiglie, oggetti abbandonati, anche di considerevole volume, a volte ci si trova di fronte veri e propri cumuli di cianfrusaglie, ciarpami, paccottiglie. Tutte queste manifestazioni del degrado delle nostre menti, prima ancora che del nostro meraviglioso paesaggio, hanno lo stesso comun denominatore: sono coltellate sferrate al cuore della nostra Terra Santa”.
Il dottor Loreti ricorda che la carta ci mette tre anni per degradarsi, 500 anni la latta, 1000 anni per la plastica e 4000 anni per il vetro ben 4000 anni. Nello specifico, la segnalazione di rifiuti a Rivotorto riguarda “bombolette che ormai da mesi e mesi stanno marcendo sul lato destro della via Francesca nei pressi di Rivotorto. Questo materiale evidentemente qualcuno l’ha già notato, infatti è circondato dal nastro segnaletico, ma nessuno più a pensato a rimuoverlo in sicurezza. Speriamo che ciò avvenga prima che la ruggine corroda, se già non l’ha fatto, le bombolette, facendone uscire il contenuto che probabilmente inquinerebbe ulteriormente il terreno circostante. “L’invito – conclude il dottor Loreti – è quello a rinsavire, di pensare che questa è casa nostra e dobbiamo mantenerla pulita. Non contaminiamo con le nostre sozzure la Terra Santa su cui Dio ci ha dato l’onore di camminare!”.
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