Cominciano ad arrivare gli avvisi per il pagamento della Tari 2020 (tassa sui rifiuti): la prima rata scade il 30 del mese, la seconda il 31 gennaio 2021, la terza il 15 marzo 2021. È possibile pagare in un’unica soluzione entro il 16 dicembre prossimo. E, facendo seguito alle richieste di informazioni pervenute da alcuni contribuenti l’amministrazione informa che è possibile effettuare il pagamento della TARI 2020 utilizzando i modelli F24 ricevuti unitamente all’avviso sia in Banca che negli uffici postali con le consuete modalità utilizzate, così come risulta possibile in pagamento a mezzo home banking.
Il Comune spiega che il formato di stampa, leggermente inferiore nelle dimensioni al modello A4, non inficia la possibilità di effettuare il pagamento, come confermato dagli Istituti Bancari e da Poste. Per quanto concerne la possibilità di effettuare il pagamento alle Poste siamo stati informati , da contatti diretti avuti con alcuni Uffici Postali territoriali, che sono stati adottati piccoli accorgimenti pratici in fase di acquisizione del modello che permettono il pagamento dell’avviso senza alcun problema. Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha deciso di non aumentare l’importo della Tari che devono pagare i cittadini, quindi le famiglie, “accollandosi – si legge nella nota – un costo significativo nel bilancio comunale. Per le imprese colpite dal Covid-19, che sono state costrette a sospendere l’attività in applicazione dei provvedimenti governativi adottati durante il lockdown, è stata stabilita la riduzione del 14 per cento della tassa sui rifiuti. Anche in questo caso l’amministrazione ha supplito con soldi propri, 420 mila euro”.
© Riproduzione riservata