Da sempre la piazza è un luogo di aggregazione, di riferimento e d’incontro per la vita comunitaria. Anche dove non c’è, e i cittadini hanno fatto in modo di crearsela da soli. È il caso di Viole d’Assisi che ora vede quella piazza diventare non solo un’idea, ma una solida certezza, grazie all’approvazione, nel consiglio comunale di giovedì in cui erano presenti anche tanti cittadini di San Vitale, di una mozione (presentata da Uniti per Assisi, emendata dalla maggioranza e poi approvata all’unanimità) che impegna la giunta a reperire fondi per la costruzione della piazza. Entro luglio verrà revisionato il progetto e verrà redatto quello esecutivo, nella revisione di bilancio di luglio si stanzieranno i fondi per l’inizio lavori.
Viole d’Assisi, o San Vitale che dir si voglia, è l’unica frazione dell’assisano a non avere un’agorà, che potrebbe essere creata appena dietro l’arco di ingresso del paese, espropriando una porzione di terreno dietro all’attuale parcheggio. Secondo il Corriere dell’Umbria in edicola a Natale, il costo dei lavori sarebbe di circa 500.000 euro, lo stesso del marciapiede che dovrebbe essere realizzato da San Potente verso San Vitale. Per alcuni, questo secondo intervento era prioritario rispetto alla creazione della piazza, ma c’è chi ha detto – e mostrato – che una seconda soluzione è possibile.
Nel corso di un incontro tra giunta e cittadini, i giovani del paese hanno mandato un segnale con uno striscione in tal senso, e anche nell’ultimo consiglio comunale di dicembre erano presenti nella sala del consiglio per perorare la loro causa. Ad aiutarli Ivano Bocchini, consigliere comunale e presidente della Pro loco di Viole d’Assisi che organizza una miriade di eventi (e per cui la Piazza sarebbe quindi vitale: basti pensare al grande successo di Beerock, che a oggi viene fatto chiudendo la strada che attraversa il paese); Bocchini ha presentato, insieme ad Antonio Lunghi, una mozione con cui si impegnano “sindaco e la giunta affinché nel bilancio 2020/2021 vengano predisposti i capitoli di spesa e le somme necessarie ad avviare le procedure per il completamento del progetto e la realizzazione della piazza della frazione di San Vitale”.
Il consigliere ha ricordato tra l’altro che “nella scorsa legislatura sono state avviate le procedure per la realizzazione della piazza della frazione di San Vitale e sono già state investite delle somme per l’attuazione di un progetto definitivo (che su carta è già stato buttato giù. I cittadini chiedono da tempo la realizzazione di una piazza, quale componente essenziale per lo sviluppo della frazione, luogo di relazione, di dimensione quotidiana di comunità e senso di appartenenza. Ringraziamo l’assessore Capitanucci che ha interloquito con noi in modo proattivo, il sindaco Proietti e il presidente del consiglio, oltre a tutti i consiglieri per l’unanimità”.
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