Centoventi giornalisti accreditati di provenienza nazionale ed internazionale, oltre 30mila presenze sparse nei quattro giorni, più di 100 relatori, 52 panel. Sono questi i numeri del Cortile di Francesco 2017 ad Assisi, una delle sue manifestazioni più importanti per prestigio e valore culturale “che non nasce – ha dichiarato il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato – solo dall’alto contenuto dei temi trattati, ma soprattutto dalla sete di confronto, dibattito, cultura e spiritualità che c’è nel nostro Paese. Un ringraziamento particolare – ha aggiunto padre Fortunato – alla Conferenza Episcopale Umbra, a Oicos Riflessioni, agli enti che hanno collaborato, ai partner, agli sponsor, alle forze dell’ordine, che con discrezione hanno monitorato l’intero evento, e alla stampa che ha seguito con interesse ogni incontro. Un evento – ha concluso – che ha avuto costi molto contenuti grazie ad un’ottima organizzazione, comunicazione e alla collaborazione di tanti amici e volontari che hanno lavorato per la riuscita della manifestazione”.
L’appuntamento, voluto ed organizzato dal Sacro Convento, dal Pontificio Consiglio della cultura, dalla Conferenza episcopale umbra, dall’Associazione Oicos Riflessioni, con il patrocinio, tra gli altri, della Città di Assisi e in collaborazione con la Regione Umbria ha portato in dialogo ad Assisi importanti esponenti del governo, dell’arte, dell’economia, dal Card. Ravasi ad intellettuali politici ed artisti del calibro di Cacciari, Augè, Isgro, Christo, Prodi, Toscani con incontri gremiti di pubblico che si sono svolti, oltre che al Sacro Convento e nelle piazze della Basilica di San Francesco, anche in molti luoghi della città.
“Significativa e non scontata – riassume la nota dell’amministrazione comunale – la partecipazione dei giovani, in tantissimi presenti all’evento di apertura del Cortile di Francesco 2017 ad Assisi con il ministro Valeria Fedeli che ha annunciato per il 4 ottobre, solennità di San Francesco, l’organizzazione di un evento dedicato alla pace e al dono, coinvolgendo scuole e università. Altrettanto interessanti le successive decine di eventi, ultimo ma non ultimo il dialogo sulle genti del Mediterraneo e sulle migrazioni tra il Card. Ravasi, la cui sapiente disamina si è alternata alla lucida analisi del ministro Marco Minniti”.
L’Amministrazione Proietti, “che ha coadiuvato l’organizzazione de Il Cortile di Francesco 2017 ad Assisi con costante supporto logistico in termini di uomini e di mezzi, ringrazia il Sacro Convento per aver organizzato, con un imponente sforzo ideativo ed operativo, una delle manifestazioni culturali che riescono a tracciare il DNA della Città di Assisi facendola emergere a livello internazionale come luogo del dialogo tra credenti e non credenti e spazio per lo sviluppo culturale di un nuovo umanesimo”. Per il sindaco Stefania Proietti, che ribadisce quanto già espresso in una nota precedente, “La sinergia operativa e spirituale tra la Città e il Sacro Convento fa parte di quella visione strategica che, abbracciando tutte le sensibilità e mettendo a frutto tutte le potenzialità, può candidare Assisi come “capitale permanente della cultura e del dialogo per un nuovo umanesimo”.
Foto © Rivista San Francesco Patrono d’Italia
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