Tordibetto di Assisi protagonista della Festa della Mamma 2017: l’idea è venuta ad Eugenio Guarducci ed è stata presentata sabato mattina nel corso dell’incontro organizzato dal Comune di Todi su “Turismo, territorio, sviluppo”. Il format si chiama Di Umbria ce n’è una sola ed è dedicato a tutte le mamme: andrà in scena, ovviamente, il 14 maggio, giorno della Festa della mamma.
Il format è nato dopo che Guarducci ha scoperto che è stato don Otello Migliosi, parroco di Tordibetto, nato a Petrignano nel 1913 e morto ad Assisi nel 1996, ad ideare la Festa della Mamma nel 1957, scegliendo come data la seconda domenica di maggio. Nel 1970 il religioso ha creato anche il Parco della Mamma con anche una statua bronzea dedicata alla maternità, opera dello scultore Enrico Manfrini.
“Partendo da questo primato – ha detto l’assessore a cultura e turismo secondo il Corriere dell’Umbria – ho ideato Di Umbria ce n’è una sola, format per famiglie nel quale le mamme saranno ospiti la notte del 13 maggio delle strutture ricettive aderenti all’iniziativa che avrà come centro ovviamente Tordibetto con la sua parrocchia e la Pro loco, ma coinvolgerà tutta la regione: il giorno successivo ci sono ad esempio i Ceri di Gubbio e molte famiglie potrebbero sfruttare l’occasione per vedere questa manifestazione straordinaria per la prima volta”.
Di Umbria ce n’è una sola chiederà anche agli umbri di candidare una loro ‘mamma speciale’ che ha dato vita oltre ai figli anche ad iniziative e idee di impresa e ad altre ‘creature’ che meritano di essere sottolineate. “Noi, come Comune di Assisi – anticipa Guarducci – abbiamo deciso di invitare la mamma dell’Erasmus, l’italiana Sofia Corradi, pedagogista e consulente scientifica, che per prima, nel 1969, ha lanciato l’dea di permettere e favorire lo scambio tra studenti europei”. Come già L’Umbria si rimette in moto, anche Di Umbria ce n’è una sola dovrà viaggiare in rete ed è un’iniziativa a costo zero, tranne per l’ospitalità gratuita della struttura ricettiva e porterà risultati concreti senza attivare risorse importanti come quelle degli spot televisivi.
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