Proroga alle limitazioni al traffico centro storico di Assisi, contraria la Confcommercio, perché la volontà dell’amministrazione di prorogare una fase sperimentale che di fatto, dopo le 20, chiude il centro storico, non tiene conto delle difficoltà delle aziende che operano su quest’area. Per questo, il direttivo dell’associazione dei commercianti, chiede un incontro al sindaco Stefania Proietti e al vicesindaco Valter Stoppini, che ha la delega alla viabilità: proprio i due amministratori, per cercare di limitare il problema, hanno proposto un parcheggio a prezzi dimezzati per i residenti del Comune che non vivono dentro le mura.
A proposito della proroga alle limitazioni al traffico nel centro storico di Assisi, una nota del direttivo della Confcommercio Assisi spiega di non comprendere le ragioni di una decisione “che mette a dura prova l’economia dei nostri esercizi commerciali. Vorremmo ricordare all’amministrazione che sono più di 500 le persone che lavorano in quest’area e che questo sconvolgimento ha creato diminuzioni di fatturato notevoli. Noi non crediamo giusto continuare a vessare le imprese che cercano solo di fare il loro lavoro con impegno e dedizione”.
Per il direttivo Confcommercio Assisi, “le limitazioni al traffico e in particolare il divieto di accesso al centro storico con l’obbligo di percorrere via Sant’ Agnese via Sant’ Apollinare e via San Pietro costringe il conducente dell’autoveicolo ad abbandonare il centro storico. Pertanto – conclude la nota – invitiamo l’amministrazione comunale a rivedere questa ordinanza che non premia chi lavora non solo con il turismo ma anche con gli avventori dei comuni limitrofi”.
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